JOSIP BREKALO - 23/06/1998 - CROAZIA

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di Simone Biancospino - footballscouting.it

Il lavoro maniacale e attento della Dinamo Zagabria degli ultimi anni ha fornito al panorama calcistico europeo dei giocatori di caratura mondiale. Uno degli esempi, probabilmente tra i più calzanti, è il cervello e metronomo del Real Madrid, Luka Modric. Ma anche gli "italiani" Brozovic, Pjaca, Mandzukic e Badelj o ancor più i vari Kovacic, Kramaric e Halilovic. Probabilmente potremmo citarne altri, ma nel "talent radar" di oggi ci concentreremo su una giovane promessa del calcio croato che sicuramente spera di ripercorrere almeno in parte la strada fatta dai suoi vari connazionali, ormai leader nelle loro squadre di appartenenza. Il profilo in questione è quello del classe 1998 Josip Brekalo attualmente in forza al Wolfsburg.

Nato e cresciuto nella capitale croata, Brekalo non poteva che formarsi calcisticamente nelle giovanili della Dinamo. Qui ci resta per ben 9 anni, si metterà in mostra soprattutto nella UEFA Youth League del 2015 dove metterà a segno 3 gol in 5 partite. Poi il debutto in Prima squadra, il 19 Dicembre del 2015, quando subentrò nella ripresa della sfida contro l’Inter Zapresic a Paulo Machado. Terminerà la stagione, tra campionato e coppa croata, con 11 presenze e 1 gol nella semifinale di ritorno della Hrvatski Nogometni Kup contro lo Spalato.

A Luglio 2016 Brekalo sbarca in Germania sponda Wolfsburg per una cifra attorno ai 6 milioni dove, fino a Gennaio 2017, colleziona appena 2 presenze in Bundesliga, per via anche della sua alternanza con la seconda squadra. Nel mercato di Gennaio, il club tedesco decide di cederlo con la formula del prestito annuale allo Stoccarda in 2.Bundesliga nel tentativo di rientrare nell’élite del calcio europeo. Con la squadra allenata da Hannes Wolf, Brekalo sulle 16 partite disponibili, scende in campo per 11 volte totalizzando 1 gol ed 1 assist. La stagione terminerà con la vittoria della 2.Bundesliga e quindi la successiva promozione nella massima serie tedesca.


Brekalo è un giocatore offensivo brevilineo che fa della velocità la sua arma migliore. Slavko Petrović, suo ex allenatore di atletica leggera, parlò di lui in un’intervista: "Sarebbe diventato un grande, se solo avesse continuato con l’atletica". Attualmente ricopre il ruolo di ala sinistra, ma di piede destro, per sfruttare al meglio la sua capacità di accentramento.

Le sue qualità lo hanno spinto verso una scalata importante in ottica nazionale. Il croato, infatti, si è fatto tutta la trafila nelle selezioni minori, ma non è ancora stato mai chiamato con la nazionale maggiore. Nella prima parte dell’attuale stagione in corso il croato ha collezionato, tra campionato e Coppa DFB, 17 presenze, 2 gol e 1 assist ma il Wolfsburg, durante il mercato di riparazione, lo ha richiamato alla base ed ora è a disposizione del tecnico Martin Schmidt per l’ultima parte di stagione.




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