CON... LUCA CARGNINO - 09/02/1995 - ITALIA

(di Marco Fanuli)


Oggi Promesse del calcio incontra Luca Cargnino, giovane difensore del Torino
 F.C., elemento di valore della squadra guidata dal mister Moreno Longo e capolista del girone A del Campionato primavera.

PdC: Ciao Luca. Quanti anni hai?
 LCCiao Marco! Ho compiuto 19 anni il 9 febbraio scorso.

PdC: Qual'è il tuo ruolo preferito in campo?
 LCNasco difensore centrale, ma da ormai  due anni gioco come terzino destro. Non trovo più alcuna differenza tra i due ruoli, mi sento a mio agio in entrambi.  

PdC: Quali sono le squadre con cui hai giocato e chi è stato il tuo primo mister?
 LCOrmai sono 10 anni che gioco per il Torino, prima giocavo nella squadra del mio quartiere. Il mio primo mister nel settore giovanile granata è stato Marco Bertoglio, grande allenatore e grande persona, mi ha insegnato tanto.

PdC: Cosa vuol dire, per un giovane come te, essere ad un passo dalla Serie A?
 LC: Essere arrivati fin qui è motivo di grande orgoglio, ma la strada è appena incominciata. Bisogna lavorare sodo per meritarsi palcoscenici più importanti. 


PdC: Ti diverte ancora giocare a calcio o sta diventando prima di tutto una professione?
 LCAssolutamente si. Non riesco a definirla ancora una professione, ma sicuramente fare della tua grande passione il tuo futuro lavoro è la cosa più bella al mondo, spero di riuscirci!

PdC: E cosa pensano famiglia e amici della tua carriera sportiva?
 LCSono tutti molto contenti. La mia famiglia mi ha sempre insegnato a tenere i piedi per terra, perché la strada per raggiungere l'obiettivo è ancora lunga e solo con l'umiltà e la qualità puoi raggiungere determinati traguardi. 

PdC: Come si svolge la tua giornata tipo? 
 LCLa mattina la sfrutto per fare varie commissioni. Nel pomeriggio mi alleno e la sera vado a scuola (faccio un corso serale e quest'anno dovrei diplomarmi).

PdC: Il tuo obbiettivo futuro? 
 LCInnanzitutto quello di ritrovare al più presto la forma fisica, poiché arrivo da un piccolo infortunio. Dopo di che sicuramente, come obbiettivo di gruppo, puntiamo ad arrivare fino in fondo al campionato primavera, invece per quanto riguarda i miei personali spero di fare sempre meglio e magari chissà, esordire con la maglia della mia squadra del cuore: il Torino.

PdC: Grazie per il tuo tempo, auguri per il tuo compleanno (appena passato) e spero che tu possa raggiungere presto i tuoi traguardi personali!
 LCGrazie Marco. E ringrazio tutti i lettori di Promesse del calcio! A presto! 


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