(di Wouter Pennings)
Sono contenti i tifosi dell’Ajax e non solo per il quarto scudetto di fila. Da ormai 4 anni i Lancieri perseguono la nuova strada tecnica, quella di stampo Cruyff. Ma cambiare la filosofia del settore giovanile, ovviamente, non dà sempre risultati immediati. Perciò di tanto in tanto si acquista un gioiellino da fuori, per riempire le cosiddette “buche nel vivaio”. È il caso dell'ultimo acquisto, l’attaccante più promettente nel panorama olandese.
Porta un cognome serbo (della madre) ed una carnagione scura (ereditata dal padre), di origine antilliana, Richairo Zivkovic è già un giocatore con notevoli abilità. La stagione scorsa, a soli 16 anni, ha esordito nell'Eredivisie con la maglia del Groningen, squadra sempre in lotta per raggiungere la zona coppe e che in passato ha fatto maturare campioni del calibro di Arjen Robben e Luis Suarez. Un anno dopo è diventato titolare inamovibile e grazie a suo talento ha attirato a sé l'interesse di tutte le big europee. Alla fine del febbraio scorso l’Ajax se l’è assicurato in vista della prossima stagione. E ha fatto bene.
Il potenziale di Zivkovic non si discute, ma sarà interessante vederlo inserito negli schemi dell'Ajax. È principalmente una prima punta, ma con lo stile del gioco adottato ad Amsterdam dovrà adattarsi anche ad altri ruoli. Ha una buona tecnica di base ed è discretamente veloce, ciò gli permette di rendersi pericoloso in contropiede. Poi, quando è vicino alla porta è sempre pronto a metterla dentro.
Quando vestirà per la prima volta la magica maglia bianco-rosso-bianca dovrà ancora compiere diciott’anni: sarà adulto il 5 settembre. Il preparato staff tecnico dell'Ajax (tra cui l'ex gloria Dennis Bergkamp) avrà tutto il tempo per trasformarlo in un attaccante completo, adatto al campionato olandese. I 9 gol in campionato, alla sua giovanissima età, dimostrano che la sua crescita è già a buon punto.
Porta un cognome serbo (della madre) ed una carnagione scura (ereditata dal padre), di origine antilliana, Richairo Zivkovic è già un giocatore con notevoli abilità. La stagione scorsa, a soli 16 anni, ha esordito nell'Eredivisie con la maglia del Groningen, squadra sempre in lotta per raggiungere la zona coppe e che in passato ha fatto maturare campioni del calibro di Arjen Robben e Luis Suarez. Un anno dopo è diventato titolare inamovibile e grazie a suo talento ha attirato a sé l'interesse di tutte le big europee. Alla fine del febbraio scorso l’Ajax se l’è assicurato in vista della prossima stagione. E ha fatto bene.
Il potenziale di Zivkovic non si discute, ma sarà interessante vederlo inserito negli schemi dell'Ajax. È principalmente una prima punta, ma con lo stile del gioco adottato ad Amsterdam dovrà adattarsi anche ad altri ruoli. Ha una buona tecnica di base ed è discretamente veloce, ciò gli permette di rendersi pericoloso in contropiede. Poi, quando è vicino alla porta è sempre pronto a metterla dentro.
Quando vestirà per la prima volta la magica maglia bianco-rosso-bianca dovrà ancora compiere diciott’anni: sarà adulto il 5 settembre. Il preparato staff tecnico dell'Ajax (tra cui l'ex gloria Dennis Bergkamp) avrà tutto il tempo per trasformarlo in un attaccante completo, adatto al campionato olandese. I 9 gol in campionato, alla sua giovanissima età, dimostrano che la sua crescita è già a buon punto.
Commenti
Posta un commento
Qui anche tu puoi dire la tua!