darsi battaglia nei quarti di finale del Trofeo Giacinto Facchetti.
Esaminiamo le gare in programma il 4 e 5 giugno a Santarcangelo di Romagna e Rimini:
Lazio vs Roma (04/06 h.17:00)
È inutile girarci attorno: è la Lazio di Simone Inzaghi la vera favorita del torneo. Lo dimostrano i 67 punti in classifica (il punteggio più alto nei tre gironi), lo dimostrano i 79 gol fatti (miglior attacco) e i 29 gol subiti (seconda miglior difesa), lo dimostrano i giocatori lanciati in prima squadra (Keita e Minala su tutti) e lo dimostra il tricolore cucito lo scorso anno sulla maglia.
A cercare di ribaltare i pronostici c'è la Roma di "papà De Rossi", squadra che ha sconfitto Samp e Inter ai play-off, terza forza del Girone C e che sogna di eliminare i cugini giocandosi tutto sull'imprevedibilità che solo un derby può regalare.
Atalanta vs Torino (04/06 h.21:00)
L'Atalanta arriva a questo appuntamento consapevole di poter dire la sua anche in questa fase del campionato. Nel girone B si è lasciata alle spalle le due milanesi e ed ha lottato per il primo posto fino all'ultimo contro il Chievo, per poi cedere alla stanchezza. Adesso è tempo di recuperare le forze, perché avrà di fronte l'altra schiacciasassi del torneo, il Torino di Mattia Aramu (quest'anno 1 gol ogni 120 minuti in 23 presenze) e di mister Longo, che in questa stagione ha costruito una squadra cinica, con un reparto difensivo di sicuro affidamento (solo 21 gol subiti e miglior difesa nei tre gironi) grazie anche alla presenza in campo di difensori all'altezza come Andrea Ientile.
Fiorentina vs Palermo (05/06 h.17:00)
Un posto da protagonista lo prenota anche la Fiorentina, squadra a trazione anteriore che ha ben figurato nel Girone C, classificandosi al secondo posto a soli 3 punti di distanza dalla favoritissima Lazio e lasciandosi ben distanti alle spalle Roma e Palermo. E sarà proprio la formazione rosanero l'avversaria dei ragazzi di Leonardo Semplici.
I siciliani, dal canto loro, arrivano a questo appuntamento come i meno quotati tra le 8 sorelline (hanno guadagnato l'accesso alle Final Eight come migliore quarta). Sicuramente proveranno a ribaltare i pronostici facendo forza sul gioco di squadra e sulla migliore condizione fisica, che gli ha permesso di eliminare ai play-off Novara e Udinese. Ma potrà contare anche su qualche buona individualità come l'attaccante Cephas Malele o il promettentissimo portiere sedicenne Fabrizio Alastra, rivelazione dello scorso Torneo di Viareggio.
Un posto da protagonista lo prenota anche la Fiorentina, squadra a trazione anteriore che ha ben figurato nel Girone C, classificandosi al secondo posto a soli 3 punti di distanza dalla favoritissima Lazio e lasciandosi ben distanti alle spalle Roma e Palermo. E sarà proprio la formazione rosanero l'avversaria dei ragazzi di Leonardo Semplici.
I siciliani, dal canto loro, arrivano a questo appuntamento come i meno quotati tra le 8 sorelline (hanno guadagnato l'accesso alle Final Eight come migliore quarta). Sicuramente proveranno a ribaltare i pronostici facendo forza sul gioco di squadra e sulla migliore condizione fisica, che gli ha permesso di eliminare ai play-off Novara e Udinese. Ma potrà contare anche su qualche buona individualità come l'attaccante Cephas Malele o il promettentissimo portiere sedicenne Fabrizio Alastra, rivelazione dello scorso Torneo di Viareggio.
Juventus vs Chievo Verona (05/06 h.21:00)
Stagione strana quella che ha affrontato quest'anno la primavera bianconera. Partita con risultati altalenanti, ha proseguito il proprio cammino rimanendo incollata al gruppo di testa fino a quando la serie di tre sconfitte consecutive (con Torino, Genoa e Parma) non ha pericolosamente allontanato la squadra dai primi posti in classifica. Dalla settima giornata di ritorno in poi (3-0 in casa del Carpi), la dirigenza ha affidato la formazione all'eroe di Berlino 2006 Fabio Grosso che ha risollevato velocemente il morale dei suoi ragazzi, finendo addirittura al secondo posto e beffando al fotofinish Novara ed Empoli. Il 5 giugno, però, si troverà davanti il Chievo di mister Nicolato, che avrà dalla sua parte il gioiellino brasiliano Victor Da Silva (capocannoniere assoluto del torneo con 19 centri in 22 presenze), terminale offensivo di una squadra affiatata, dinamica e ben organizzata, vincitrice dell'impegnativo Girone B.
Stagione strana quella che ha affrontato quest'anno la primavera bianconera. Partita con risultati altalenanti, ha proseguito il proprio cammino rimanendo incollata al gruppo di testa fino a quando la serie di tre sconfitte consecutive (con Torino, Genoa e Parma) non ha pericolosamente allontanato la squadra dai primi posti in classifica. Dalla settima giornata di ritorno in poi (3-0 in casa del Carpi), la dirigenza ha affidato la formazione all'eroe di Berlino 2006 Fabio Grosso che ha risollevato velocemente il morale dei suoi ragazzi, finendo addirittura al secondo posto e beffando al fotofinish Novara ed Empoli. Il 5 giugno, però, si troverà davanti il Chievo di mister Nicolato, che avrà dalla sua parte il gioiellino brasiliano Victor Da Silva (capocannoniere assoluto del torneo con 19 centri in 22 presenze), terminale offensivo di una squadra affiatata, dinamica e ben organizzata, vincitrice dell'impegnativo Girone B.
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