LE SPERANZE DEI DELUSI - VOL. III

(di Marco Fanuli)


Il Mondiale brasiliano corre ad ampie falcate. Tra poco saranno di scena
le semifinali dove assisteremo alle sfide incrociate tra Europa e Sudamerica. Il Brasile, padrone di casa e orfano di Neymar, affronterà la temutissima Germania, una squadra con grande organizzazione di gioco e atleti che possono fare la differenza in qualsiasi momento nonostante uno schieramento in campo che non prevede attaccanti di ruolo. Nella seconda sfida, invece, troveremo un'Argentina affamata di rivincite, che approda in semifinale dopo 24 anni, anch'essa priva di un elemento fondamentale come Angel Di Maria (per lui Mondiale finito al pari di Neymar), ma che può contare ancora sull'extraterrestre Messi e su diversi giocatori di livello superiore. Gli avversari dell'Albiceleste saranno gli Orange guidati sapientemente da Louis Van Gaal, che hanno deluso le aspettative nei quarti, rischiando addirittura di lasciare anzitempo il Brasile per merito della matricola e rivelazione del campionato, la Costa Rica, che chiude propria esperienza iridata senza conoscere sconfitta, se non ai calci di rigore. Insieme ai costaricani tornano a casa, ma comunque tutti a testa alta, Belgio, Francia e Colombia.
Vediamo, quindi, quali giovani abbandonano il sogno Mondiale al seguito delle loro nazionali:

BELGIO
Squadra giovane che potrà sorprendere (e non poco) al prossimo Campionato Europeo del 2016.
Tanti sono i talenti under 23 che abbiamo ammirato in questi giorni. Il leader indiscusso rimane Hazard, seguito dal suo prossimo compagno di squadra nel Chelsea, Courtois. Ha deluso, invece, le aspettative Lukaku, ma in compenso abbiamo conosciuto meglio le qualità di Origi e assaporato qualche minuto di Januzaj. Completano la rosa dei giovani un altro talento in rampa di lancio, De Bruyne e il portiere di riserva Casteels.

COLOMBIA
Forse ci si aspettava qualcosa di più nel quarto di finale perso della Colombia per 2-1 contro il Brasile, ma nonostante ciò è chiaro agli occhi del Mondo che il 22enne James Rodriguez è un talento di livello internazionale. Con lui tornano a casa Balanta (seguito da diverse squadre italiane), Arias e l'ex regista del Pescara (ora al Porto) Quintero. 

COSTA RICA
Dei giovani costaricani ne avevamo già parlato alla vigilia del Mondiale (clicca qui) in quanto sfidanti dell'Italia nel gruppo D. Su tutti ricordiamo i titolari inamovibili Campbell e Tejeda, il centrocampista Diego Calvo e il veloce terzino sinistro Francis, che però non ha avuto la possibilità di mettere in mostra le proprie qualità.

FRANCIA
La stella tra i giovani francesi (e non solo) è sicuramente il centrocampista bianconero Pogba, seguito a ruota dal centrale difensivo del Real Madrid Varane. Alle loro spalle guadagna terreno il 20enne Lucas Digne (sia in nazionale che nel Psg) e l'esterno di centrocampo Griezmann, seguito con attenzione dal Milan.

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