(di Marco Fanuli)
Leggi Massaro e pensi al calcio, a Daniele Massaro, ex attaccante rossonero e della Nazionale italiana negli anni '80-'90, campione del mondo in Spagna nel 1982 e vice campione del mondo nel 1994 negli USA. Ma anche vincitore di diversi titoli con il Milan, non con quello olandese guidato da Arrigo Sacchi - che non amava particolarmente il gioco dell'attaccante monzese - ma agli ordini di Fabio Capello.
Ma Daniele potrebbe non essere l'unico Massaro a lasciare un ricordo di sé nel calcio italiano, perché ad insidiare la sua presenza nelle memorie dei tifosi italiani, potrebbe presto comparire anche Davide Massaro, attaccante (come l'ex di Milan, Fiorentina e Roma) classe '98, in forza alla Primavera del Vicenza ma di proprietà della Juventus, rientrato lo scorso 30 gennaio, nello scambio di mercato con il terzino Rizzo, ora a Vicenza.
Punta centrale molto mobile, ha nella rapidità d'esecuzione la sua arma migliore. Giocatore istintivo e generoso, quest'anno ha collezionato diversi minuti partendo spesso titolare (e 2 panchine in Serie B) in una squadra che stenta a migliorare la propria classifica e la pericolosità in zona gol. Solo 4 vittorie all'attivo e 16 gol in 19 gare: questo è il magro bottino dei biancorossi. E solo 2 reti portano la firma del giovane Massaro. Ma se la Juve è convinta a puntare su di lui per la stagione 2016/17 un motivo ci sarà.
Di certo la voglia e il temperamento che mette in campo sono il suo miglior biglietto da visita. Dall'anno prossimo si farà sul serio e la concorrenza pare già spietata, visto le numerose trattative messe a segno dalla coppia Marotta-Paratici a gennaio per il settore giovanile bianconero. E ci sarà anche lui a mettere in difficoltà nelle scelte Fabio Grosso nella prossima stagione.
Leggi Massaro e pensi al calcio, a Daniele Massaro, ex attaccante rossonero e della Nazionale italiana negli anni '80-'90, campione del mondo in Spagna nel 1982 e vice campione del mondo nel 1994 negli USA. Ma anche vincitore di diversi titoli con il Milan, non con quello olandese guidato da Arrigo Sacchi - che non amava particolarmente il gioco dell'attaccante monzese - ma agli ordini di Fabio Capello.
Ma Daniele potrebbe non essere l'unico Massaro a lasciare un ricordo di sé nel calcio italiano, perché ad insidiare la sua presenza nelle memorie dei tifosi italiani, potrebbe presto comparire anche Davide Massaro, attaccante (come l'ex di Milan, Fiorentina e Roma) classe '98, in forza alla Primavera del Vicenza ma di proprietà della Juventus, rientrato lo scorso 30 gennaio, nello scambio di mercato con il terzino Rizzo, ora a Vicenza.
Di certo la voglia e il temperamento che mette in campo sono il suo miglior biglietto da visita. Dall'anno prossimo si farà sul serio e la concorrenza pare già spietata, visto le numerose trattative messe a segno dalla coppia Marotta-Paratici a gennaio per il settore giovanile bianconero. E ci sarà anche lui a mettere in difficoltà nelle scelte Fabio Grosso nella prossima stagione.
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