PROMOSSI E RIMANDATI - 29a GIORNATA

(di Marco Fanuli)



FARES: Del Neri si ostina a schierarlo come quarto in difesa e lui, come sempre, si trova spaesato e in difficoltà. Con Tello dalle sue parti vive un'inizio di partita complicato, poi però è bravo a prendere le misure ed osare di più in fase propositiva. Cresce nel finale dove il fisico giovane e atletico fa la differenza.



PEZZELLA: In un Palermo che affonda lentamente (insieme al proprio Presidente), tra le note positive di fine anno ci sarà probabilmente il nome del giovane Pezzella, fresco di convocazione in U19 e autore di una partita diligente nonostante la caratura degli avversari. Nel secondo tempo chiude su Higuain alla grande e cerca di tenere alto il ritmo dei suoi, ma forse ormai è troppo tardi. Frosinone e Carpi sono ad un passo.


DIAWARA: Il mediano di Donadoni stecca per la seconda volta nel girone di ritorno. Non una tragedia per un giocatore che grazie alla sua continuità ha dato fiducia ed equilibrio alla mediana rossoblu. Ha sulla coscienza il gol di Perisic e raramente riesce a prendere le misure nei contrattacchi nerazzurri.

DONSAH: Sabato nero per il centrocampo bolognese. Oltre a Diawara e Taider, neanche il giovane ghanese sembra nella serata giusta. Sullo 0-0 non concretizza una ghiotta occasione svirgolando clamorosamente il pallone. Tiene il campo discretamente, ma spesso pare girare a vuoto. Forse qualche colpa sul raddoppio di D'ambrosio. Non a caso il Bologna cambia passo con l'inserimento di Brienza proprio al suo posto. 




GLI ALTRI: una manciata di secondi nell'anticipo di venerdì ed esordio in A per Claud Adjapong. Magari Di Francesco sperava nell'"effetto primavera" (2 gol ai bianconeri di Grosso). Troppo poco per incidere, ma il 17enne ghanese può diventare una buona alternativa a destra nel finale di stagione; per Donnarumma partita in casa del Chievo che dura appena 20 minuti per un colpo alla testa. Poche emozioni nella frazione di gioco del n°99 rossonero; tanta panchina ed esordio stagionale per Josè Mauri solo alla 29a giornata (nei 5 minuti finali). Non si capisce perché uno dei maggiori talenti U19 della passata stagione abbia trovato così tante difficoltà in rossonero. Forse sarebbe meglio cambiare aria.

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