PROMOSSI E RIMANDATI - 32a GIORNATA

(di Marco Fanuli)



LA GUMINA: in altre circostanze la gara d'esordio del giovane attaccante rosanero non avrebbe destato particolare interesse. Una prova sufficiente e un gol nella prima in A sfiorato per poco, grazie ad uno strano rimpallo.
Ma la mezz'ora abbondante di Antonino La Gumina nella sconfitta casalinga contro la Lazio aumenta di valore e di significato guardando la confusione dei suoi compagni e della società (nella persona del presidente Zamparini). Il fresco Golden Boy di Viareggio ci mette carattere e freschezza. Se sarà serie B un ragazzo da cui ripartire. Se sarà ancora Serie A... anche!

PEZZELLA: a differenza del suo ritrovato compagno, non una grande serata per il giovane strappato alla Primavera di Bosi. La sua corsia è presa spesso di mira negli attacchi laziali. Bravo a respingere sulla linea il colpo a botta sicura di Keita, meno abile quando in occasione del terzo gol biancoceleste si perde Felipe Anderson che conclude a rete senza troppe noie. Giocare in un ambiente come quello palermitano non aiuta sicuramente il giovane terzino, sia nelle prestazioni, sia nella crescita.



GLI ALTRI: torna diga davanti la difesa il mediano di Donadoni Diawara, soprattutto nella ripresa quando la Roma spinge sull'acceleratore provando, a quel punto, ad offendere sulle corsie esterne; nulla può Donnarumma sui gol bianconeri. Partita attenta nei 90 minuti che vedono uno strepitoso Buffon oscurare chiunque; buona prova per il giovane ghanese Donsah fino al minuto 43 quando è costretto a lasciare il posto a Pulgar per infortunio; minuti finali per Pellegrini in Sassuolo-Genoa: troppo pochi per incidere.

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