BORIS RADUNOVIC - 26/05/1996 - SERBIA



di Marco Fanuli - Il Fatto Quotidiano


Il toto-formazione lo dava quasi certo all'esordio da titolare nella sfida tra Atalanta e Udinese, ma non è stato così nemmeno nell'ultima gara stagionale in casa del Genoa.

Occasione mancata per il n°1 della Dea, Boris Radunovic, in vista della prossima stagione. Ma solo il campo potrà confermare se l'attuale portiere dell'U21 serba sarà l'erede del partente Sportiello (direzione Fiorentina?) per la stagione 2017/18. Ma chi è il ragazzo che i bergamaschi hanno prelevato lo scorso 18 luglio - per "soli" 500.000€ - in Super Liga serba dalla formazione del FK Rad Belgrado?


Il fisico è di quelli importanti: più di 85 chilogrammi di peso distribuiti su 194 centimetri di altezza. Quest'anno è stato quasi sempre aggregato in Prima squadra nel ruolo di terzo portiere, dietro il più esperto Davide Bassi, ma è riuscito comunque a collezionare 5 presenze nella Primavera di Bonacina subendo soltanto 3 gol - 2 nella sconfitta di Como e 1 per mano dell'interista Gravillon nella gara interna del 19 settembre - e facendo intravedere qualità tecniche e atletiche importanti.



Classe '96 e originario di Belgrado, tra pochi giorni compirà il suo ventesimo anno di età proprio dopo l'ultima di campionato, sperando di conquistare nei probabili 90 minuti a disposizione, la totale fiducia dello staff tecnico dei nerazzurri. Molto forte nelle uscite e sulle palle alte, altrettanto convincente sulle conclusioni basse, Radunovic si presenta molto reattivo tra i pali, dote piuttosto rara per un ragazzo della sua stazza. Nel disimpegno con i piedi non sfigura affatto e spazia con disinvoltura in tutta l'area di sua competenza dimostrandosi sempre attento a leggere le azioni e nel mantenere la posizione in difesa della propria porta.

Rispetto ad un anno fa è sicuramente cresciuto dal punto di vista fisico, ma anche tecnicamente ci sono stati evidenti progressi, grazie al lavoro del preparatore dei portieri della prima squadra Massimo Biffi - che ha già ottenuto ottimi risultati riscontrabili con lo stesso Sportiello - e a quello in Primavera di Giorgio Frezzolini e Carlo Resmini.


Presto i pali dell'Atalanta potranno richiedere un nuovo protagonista e il giovane Boris non può che essere tra i principali candidati al ruolo, sempre che non arrivi qualche volto nuovo durante la prossima sessione di mercato e che l'ultima uscita in campionato non evidenzi particolari carenze soprattutto sotto l'aspetto emotivo.



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