(di Marco Fanuli)
Ed ecco che tra le finaliste spunta proprio lei, la squadra meno accreditata ad inizio stagione per un posto tra le 8 sorelline.
Eppure tra gli attenti osservatori il risultato raggiunto oggi dalla Virtus Entella non è poi così sorprendente. Già lo scorso anno avevamo intravisto quanto di buono i ragazzi di mister Castorina avessero nelle proprie corde, con un campionato terminato al settimo posto, non troppo lontano dalla zona play-off.
Quest'anno la musica è cambiata in meglio, con una squadra sempre ai vertici del Girone A, seconda solo alla Juventus di Fabio Grosso (tra le principali candidate alla vittoria finale) e che ha subito solo 2 flessioni nell'arco della stagione - in termini di classifica - corrispondenti ad entrambe le gare contro il Torino.
Discreta anche la partecipazione alla Viareggio Cup, eliminata ai quarti col risultato di 1-0 per mano della finalista Palermo.
Punti di forza: La punta Moreo ha fatto vedere che con il gol ha una certa confidenza (19 centri in campionato), ma anche il suo compagno di reparto e nazionale U18, Francesco Puntoriere, ha un buon feeling con la porta avversaria. Il miglior attacco del gruppo A è proprio quello ligure, ma la vera arma in più dei ragazzi di Castorina rimane sempre e comunque l'affiatamento di un gruppo consolidato.
Punti deboli: La loro porta è tra quelle più violate delle 8 squadre che vedremo alle finali (40 gol subiti). Ma la vera incognita per i biancocelesti è rappresentata dal fatto di dover affrontare una competizione ad altissimo livello emotivo, cosa assai inusuale per la squadra di Chiavari.
Ed ecco che tra le finaliste spunta proprio lei, la squadra meno accreditata ad inizio stagione per un posto tra le 8 sorelline.
Eppure tra gli attenti osservatori il risultato raggiunto oggi dalla Virtus Entella non è poi così sorprendente. Già lo scorso anno avevamo intravisto quanto di buono i ragazzi di mister Castorina avessero nelle proprie corde, con un campionato terminato al settimo posto, non troppo lontano dalla zona play-off.
Quest'anno la musica è cambiata in meglio, con una squadra sempre ai vertici del Girone A, seconda solo alla Juventus di Fabio Grosso (tra le principali candidate alla vittoria finale) e che ha subito solo 2 flessioni nell'arco della stagione - in termini di classifica - corrispondenti ad entrambe le gare contro il Torino.
Discreta anche la partecipazione alla Viareggio Cup, eliminata ai quarti col risultato di 1-0 per mano della finalista Palermo.
Punti di forza: La punta Moreo ha fatto vedere che con il gol ha una certa confidenza (19 centri in campionato), ma anche il suo compagno di reparto e nazionale U18, Francesco Puntoriere, ha un buon feeling con la porta avversaria. Il miglior attacco del gruppo A è proprio quello ligure, ma la vera arma in più dei ragazzi di Castorina rimane sempre e comunque l'affiatamento di un gruppo consolidato.
Punti deboli: La loro porta è tra quelle più violate delle 8 squadre che vedremo alle finali (40 gol subiti). Ma la vera incognita per i biancocelesti è rappresentata dal fatto di dover affrontare una competizione ad altissimo livello emotivo, cosa assai inusuale per la squadra di Chiavari.
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