PROMOSSI E RIMANDATI - 38a GIORNATA

(di Marco Fanuli)



Ultimo appuntamento nella stagione 2015/16 della nostra rubrica "Promossi e Rimandati" dedicata agli under 19 in campo nel campionato di Serie A. 38a giornata ricca di esordi, conferme, ma anche di qualche passo falso.


PELLEGRINI: Il suo gol regala sicurezza e spinta al Sassuolo verso l'obiettivo Europa League. Il sogno sembra ormai ad un passo e le sue ultime prestazioni hanno di sicuro dato una mano ai neroverde. L'Inter gioca perché deve e lui ne approfitta giocando una partita di sostanza e segnando il suo terzo centro in questo campionato. Un'ascesa che ha fatto drizzare le orecchie nuovamente alla "sua" Roma.

RADUNOVIC: Quando davanti a te incontri bomber veri come questo Pavoletti in formato Nazionale, difficilmente puoi opporre resistenza. Gol a parte, il ragazzo si dimostra bravo e concentrato. L'intervento nel finale su Pandev a blindare la vittoria dei bergamaschi è da applausi. Un esordio che fa ben sperare in vista della prossima stagione, molto probabilmente con uno Sportiello in meno.



DONNARUMMA: Non è facile opporsi ad un'attacco come quello romanista, specie se ti trovi avversari col dente avvelenato (El Shaarawy) o l'immortale capitano giallorosso ispirato come non mai in questo finale di stagione. Se poi ci aggiungiamo (e non è poco) una difesa che sembra giocare per la prima volta assieme con errori che raramente si vedono dalla Lega Pro in su (vedi il primo gol di Salah), ecco che il ruolo del povero Gigio diventa vulnerabilissimo. Rischia seriamente un contraccolpo psicologico perdendo, come in quest'ultima gara, la sicurezza che lo ha contraddistinto agli esordi.

GLI ALTRI: Immaginava il suo esordio ben diverso, ma comunque una data da ricordare per il "bombardato" Brignoli in maglia blucerchiata; per Calabria 25 minuti che non incidono nella gara. Qualche colpa però sul gol di Emerson; in una partita senza pretese per i nerazzurri, Mancini butta in campo il capitano della Primavera Della Giovanna per riequilibrare la squadra dopo l'inferiorità numerica; per Locatelli prima da titolare nel Milan e tanta personalità messa in campo. Sbaglia anche lui, ma non gli si può certo puntare il dito contro per il black-out rossonero; ritrova il campo nell'ultima di campionato Alessandro Piu, ma 15 minuti sono troppo poco per incidere; primi 4 minuti in A per il 19enne talento venezuelano Ponce. L'augurio è di vederlo il prossimo anno con maggiore frequenza; esordio meritato anche per il promettente portiere interista Radu che tanto bene si è comportato quest'anno in Primavera; Aaron Mattia Tabacchi è uno dei Primavera più promettenti del Bologna e Donadoni lo premia con l'esordio nella massima serie.


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