(di Marco Fanuli)
Dalla Svezia un rinforzo per il centrocampo granata, dal Belgio quello per la mediana clivense e dall'Ecuador una valida alternativa offensiva per il 3-4-3 gasperiano. Tutto questa nel quinto appuntamento di Promesse del Calcio alla scoperta dei volti nuovi della prossima Serie A.
Samuel Gustafson - Torino
21 anni lo scorso 11 gennaio, il gioiellino svedese acquistato pochi giorni fa dalla società di Cairo. Il suo esordio in prima squadra nel campionato svedese è datato giugno 2013. Dalla stagione successiva le sue presenze con la maglia del BK Häcken si sono moltiplicate fino ad essere un punto fermo della sua squadra. Arriva al Torino con l'appellativo di centrocampista duttile e maturo, ma dovrà faticare non poco per assicurarsi continuità in maglia granata, anche se la sua esperienza in più zone del campo (una volta impiegato anche da prima punta) è un bel biglietto da visita vista la sua tenera età.
Samuel Bastien - Chievo
L'Avellino ha fatto di tutto per riportare la giovane promessa belga in Campania, ma le ambizioni del centrale di centrocampo diciannovenne - cresciuto nelle giovanili dell'Anderlecht - non si possono fermare alla cadetteria. Il Chievo l'ha praticamente fatto suo in queste ultime ore ed è pronto a scommettere sulle qualità di questo ragazzo: grinta ed inserimenti offensivi il suo piatto forte. Per gli amanti del fantacalcio potrà risultare una bella scoperta, per il Chievo di Maran un giocatore di sicuro affidamento.
Bryan Cabezas - Atalanta
Dalla Libertadores (finalista e protagonista) all'Atalanta. Sembra praticamente scontato che il minutaggio che gli concederà Gasperini sia abbastanza elevato nonostante la presenza di D'Alessandro e Gomez e data la sua predisposizione a partire dall'esterno (da sinistra, ma anche da destra) nella manovra offensiva del nuovo 3-4-3 atalantino. Testa alta, assist e progressione le sue doti principali, oltre ad un fisico ben strutturato nonostante sia appena un diciannovenne. Tutto sommato sarà la scommessa bergamasca nella stagione 2016/17, perché graduale sarà anche l'inserimento nel calcio europeo e italiano del giovane ecuadoregno.
PARTE 1 (Dragowski, Diks, Oliveira)
PARTE 2 (Penaranda, Gerson, Schick)
PARTE 3 (De Paul, Lukic, Lirola)
PARTE 4 (Ewandro, Fofana, Pereira)
Dalla Svezia un rinforzo per il centrocampo granata, dal Belgio quello per la mediana clivense e dall'Ecuador una valida alternativa offensiva per il 3-4-3 gasperiano. Tutto questa nel quinto appuntamento di Promesse del Calcio alla scoperta dei volti nuovi della prossima Serie A.
PARTE 5
21 anni lo scorso 11 gennaio, il gioiellino svedese acquistato pochi giorni fa dalla società di Cairo. Il suo esordio in prima squadra nel campionato svedese è datato giugno 2013. Dalla stagione successiva le sue presenze con la maglia del BK Häcken si sono moltiplicate fino ad essere un punto fermo della sua squadra. Arriva al Torino con l'appellativo di centrocampista duttile e maturo, ma dovrà faticare non poco per assicurarsi continuità in maglia granata, anche se la sua esperienza in più zone del campo (una volta impiegato anche da prima punta) è un bel biglietto da visita vista la sua tenera età.
L'Avellino ha fatto di tutto per riportare la giovane promessa belga in Campania, ma le ambizioni del centrale di centrocampo diciannovenne - cresciuto nelle giovanili dell'Anderlecht - non si possono fermare alla cadetteria. Il Chievo l'ha praticamente fatto suo in queste ultime ore ed è pronto a scommettere sulle qualità di questo ragazzo: grinta ed inserimenti offensivi il suo piatto forte. Per gli amanti del fantacalcio potrà risultare una bella scoperta, per il Chievo di Maran un giocatore di sicuro affidamento.
Dalla Libertadores (finalista e protagonista) all'Atalanta. Sembra praticamente scontato che il minutaggio che gli concederà Gasperini sia abbastanza elevato nonostante la presenza di D'Alessandro e Gomez e data la sua predisposizione a partire dall'esterno (da sinistra, ma anche da destra) nella manovra offensiva del nuovo 3-4-3 atalantino. Testa alta, assist e progressione le sue doti principali, oltre ad un fisico ben strutturato nonostante sia appena un diciannovenne. Tutto sommato sarà la scommessa bergamasca nella stagione 2016/17, perché graduale sarà anche l'inserimento nel calcio europeo e italiano del giovane ecuadoregno.
PARTE 1 (Dragowski, Diks, Oliveira)
PARTE 2 (Penaranda, Gerson, Schick)
PARTE 3 (De Paul, Lukic, Lirola)
PARTE 4 (Ewandro, Fofana, Pereira)
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