KYLIAN MBAPPÉ - 20/12/1998 - FRANCIA/CAMERUN

(di Marco Fanuli)



Il suo Monaco guida la la Ligue 1 davanti al PSG delle meraviglie di Champions e al Nizza di un Balotelli in calo. In terra francese il suo talento sta sbocciando più in fretta del previsto e le attenzioni nei suoi confronti si fanno sempre più consistenti.


Lui è il classe '98 Kylian Mbappé, attaccante dell'ASM e vero crack del calcio francese. Le sue prestazioni non sono più un segreto. Quest'anno (dopo un avvio a rilento a causa di un infortunio alla testa) s'è preso la scena confermando quanto di buono aveva già fatto vedere nella passata stagione: in 17 presenze in campionato ha collezionato 7 gol e 6 assist. Un bottino piuttosto elevato per un ragazzo di appena 18 anni, considerato anche il fatto che solo in 7 occasioni ha avuto modo di dimostrare le sue qualità dal '1 minuto.

Le sue caratteristiche tecniche sono subito visibili in campo. È un attaccante di movimento che ama avere il pallone tra i piedi e puntare l'uomo. Anche se il tecnico Jardim tende a schierarlo in posizione centrale come spalla del ritrovato Falcao, Mbappé mostra maggiormente il suo potenziale in zone di campo dove gli spazi tendono ad allungarsi. Nella scorsa stagione è stato spesso impiegato sul versante destro dell'attacco, ma essendo un destro naturale che non disdegna la conclusione a rete, penso trovi la sua ideale collocazione sul lato opposto.



Il dribbling è un suo punto di forza, così come le doti fisiche e soprattutto quelle atletiche. In alcune movenze può ricordare il suo connazionale e monumento del calcio francese Thierry Henry, ma ovviamente la strada è ancora molto lunga e trovare l'affermazione anche fuori dai confini nazionali non sempre è cosa scontata (vedi il caso di Kondogbia).

Didier Deschamps ancora non lo vede pronto per l'esordio in nazionale maggiore, anche se le 7 reti in 11 presenze con l'U19 confermano che il ragazzo non soffre il peso della maglia francese. E allora il suo momento potrebbe essere molto più vicino di quanto si possa pensare. In fondo lo meriterebbe.


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