JACOPO CIOCE - 26/07/1998 - ITALIA

(di Marco Fanuli)



Non a caso è il giocatore più utilizzato dal proprio allenatore, non a caso è alla Sampdoria dalla tenera età di 9 anni e non a caso, oggi, porta la fascia da capitano nella Primavera blucerchiata.
Di mestiere fa il centrocampista e il suo nome è Jacopo Cioce, classe '98 con alle spalle già un'invidiabile carriera in maglia blucerchiata.


Tira i primi calci nella squadra del quartiere Castelletto di Genova in età precocissima (a soli 3 anni) spinto dalla passione familiare per il calcio: il padre, ex giocatore nei dilettanti del Baiardo e la madre, sempre pronta a scorrazzare il proprio figlio sui campi di allenamento. Ma è nella categoria pulcini che la società doriana, ancora nelle mani del compianto presidente Garrone, gli mette gli occhi addosso e lo porta nel proprio vivaio sotto la guida di Giovanni Re

La trafila nel settore giovanile della Samp non ha intoppi e dalla stagione 2015/16 viene aggregato alla rosa della Primavera diventando titolare inamovibile nel centrocampo di mister Francesco Pedone. Le buone prestazioni in campo, la dedizione al lavoro e un atteggiamento da leader gli valgono la promozione a capitano nell'attuale stagione sempre con Pedone (e Annoni) in panchina che lo schiera a intermittenza come vertice basso o alto nel rombo di centrocampo, alternando ai compiti di regia e copertura, quelli più offensivi da rifinitore dietro le punte. 

La statura e il baricentro basso "alla Torreira" (suo punto di riferimento in Prima squadra) sono suoi alleati nella gestione del pallone. Grazie anche ad una buona tecnica di base, il numero 10 della Primavera blucerchiata, ha acquisito col tempo sicurezza nei propri mezzi diventando vero punto cruciale nelle ripartenze corali, ma anche e soprattutto elemento a cui affidare la palla nel tentativo di rallentare il gioco e far respirare i compagni.

Il prossimo anno, probabilmente, avrà modo di sperimentare le proprie caratteristiche tra i grandi, nel frattempo è lanciatissimo con la sua Samp nelle zone alte nel Girone A del Campionato Primavera. In futuro, si opterà per un prestito in una serie minore, ma con la speranza - sempre viva - di rientrare a Bogliasco e giocarsi le proprie carte sul caloroso prato del Marassi.

Commenti

  1. Auguro a Jacopo tanta fortuna,dato che la bravura è già dalla sua parte.
    È un ragazzo di grande serietà e dedizione,che di questi tempi sono caratteristiche alquanto rare.

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