FRANCESCO MEZZONI - 27/05/2000 - ITALIA


di Marco Fanuli

Con la partenza di Gaetano Letizia in direzione Benevento (dove ritroverà dopo appena un anno la massima serie) la fascia destra del Carpi cerca ancora un nuovo e affidabile proprietario. Lorenzo Pasciuti e Fabio Concas sapranno sicuramente tamponare l'assenza dell'esterno napoletano e va sicuramente ricordato che la società biancorossa ha oltre un mese per intervenire nel mercato di agosto acquistando un nuovo elemento.


Intanto nel ritiro trentino di Fai della Paganella, mister Antonio Calabro (sostituto del dimissionario Fabrizio Castori) ha portato con sé diversi giovani tra cui l'esterno della Primavera biancorossa Francesco Mezzoni, giocatore ambidestro classe 2000 e originario della capitale. 


Esterno destro di centrocampo, ma con evidenti doti offensive (per questo impiegato anche come ala), il ragazzo prelevato nell'estate 2014 dalla formazione romana dell'Orange Futbolclub è stato utilizzato per tutta la prima parte della scorsa stagione sul lato opposto - a sinistra - nell'U17 carpigiana, mettendo in mostra buone qualità fisiche e tecniche, tali da conquistare in pochissimo tempo la promozione nella Primavera di mister Ferdinando La Manna, che ne ha invertito il ruolo e impiegato stabilmente - sotto età - sulla fascia destra per un totale di 11 presenze e 1 gol. Prestazioni che non sono passate inosservate allo staff tecnico della Prima squadra, seriamente impegnata nella seconda parte di stagione allo sprint finale in cadetteria verso la Serie A (che però ha visto trionfare il Benevento). 
Tante panchine e un esordio che non è mai arrivato. 




Intanto quest'anno 
ha di nuovo conquistato la fiducia della società e il ritiro estivo con la Prima squadra, mettendo in mostra - oltre alle sue vistose treccine - anche un buon piglio e tanta buona volontà, soprattutto durante il secondo tempo della sfida tra il Carpi e il Napoli di Sarri (terminata 1-4), contendendo la fascia a un più noto Ivan Strinic, senza però mai subire in modo evidente le giocate del croato. La stessa società partenopea, la scorsa stagione, aveva mostrato molto interesse per la giovane promessa biancorossa ottenendo il suo prestito per la 69a edizione della Viareggio Cup e facendolo entrare in campo durante tutti gli incontri disputati in Toscana dall'U19 di Saurini.


Maglia azzurra che ha indossato, ancor prima, nel novembre 2016, questa volta durante le selezioni Nord e Sud della rappresentativa italiana U17 guidata da Emiliano Bigica. E chissà che le prestazioni in crescendo del 17enne romano non possano far riaccendere in qualche modo l'interesse mostrato da Giuntoli e dal Napoli la scorsa stagione e magari, ancora una volta, quella dei selezionatori azzurri.




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