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di Marco Fanuli
Nato nel bergamasco (Trescore Balneario), a pochi chilometri dal lago d'Iseo, la vita del 26enne portiere in forza al Benevento, Alberto Brignoli, ha raggiunto nelle ultime ore il proprio apice di celebrità. Tutto in 90 minuti, anzi in 95. Il gol nel recupero di Benevento-Milan, sarà ricordato negli annali non solo per aver regalato il primo storico punto in Serie A della società campana, ma anche e soprattutto perché è arrivato grazie ad una prodezza dell'estremo difensore con la maglia verde numero 22, il colore della speranza (tutt'altro significato per il popolo rossonero) per gli uomini di mister De Zerbi, che ora sperano di invertire finalmente una rotta che gli aveva visti schiantati, partita dopo partita, sotto i colpi delle altre concorrenti.
Il giusto premio per una squadra che nelle ultime gare aveva dimostrato di meritare qualcosa in più alla voce "punti". Vedi l'ottima prestazione contro la nuova capolista Inter e la buona prova allo Stadium, avanti addirittura per 1-0 dopo prima frazione di gioco in casa dei campioni d'Italia in carica. Per non parlare della buonissima prestazione di bergamo contro l'Atalanta e del beffardo K.O. casalingo all'ultimo respiro ad opera del Sassuolo. Minuti di recupero che questa volta ha premiato i giallorossi grazie alla torsione in area avversaria di Brignoli, il ragazzo che ha fatto la storia.
Un risultato personale anche frutto del lavoro. Ben 7 giornate seduto in panchina a guardare il collega Vid Belec raccogliere il pallone in fondo alla rete più e più volte. Poi la fiducia dell'ex mister Baroni, nel tentativo di raddrizzare una stagione iniziata nel peggiore dei modi. Dall'8a giornata in poi la porta del Benevento è stata affidata ai suoi guanti senza significativi risultati, fino alla prestazione da sogno nell'ora di pranzo di domenica 3 dicembre, che ha finalmente premiato la squadra campana ed il lavoro del portiere bergamasco, partito dalla Polisportiva Sarnico, passato da una serie infinita di maglie, di gavetta, anche dopo l'acquisto nel 2015 del suo cartellino da parte della Juventus e che in questo momento vive i suoi momenti migliori in Campania nonostante la classifica sia lontana dall'essere positiva.
Sarà lui il simbolo di una nuova stagione per il Benevento?
I migliori bookmakers continuano a predicare la calma quotando il prossimo punto dei campani in casa dell'Udinese a 4,50 volte la posta in gioco ed a 7,25 la vittoria esterna scaccia crisi. Rimane più plausibile la vittoria dei padroni di casa fissata a 1,40 che potrebbe significare un ritorno alla paura, un trend negativo che in qualche modo offuscherebbe questa favola. Ma non questa settimana, non per le prossime ore: adesso a Benevento è tempo di festeggiamenti e il festeggiato, nell'occasione, porta il nome di Alberto Brignoli.
di Marco Fanuli
Nato nel bergamasco (Trescore Balneario), a pochi chilometri dal lago d'Iseo, la vita del 26enne portiere in forza al Benevento, Alberto Brignoli, ha raggiunto nelle ultime ore il proprio apice di celebrità. Tutto in 90 minuti, anzi in 95. Il gol nel recupero di Benevento-Milan, sarà ricordato negli annali non solo per aver regalato il primo storico punto in Serie A della società campana, ma anche e soprattutto perché è arrivato grazie ad una prodezza dell'estremo difensore con la maglia verde numero 22, il colore della speranza (tutt'altro significato per il popolo rossonero) per gli uomini di mister De Zerbi, che ora sperano di invertire finalmente una rotta che gli aveva visti schiantati, partita dopo partita, sotto i colpi delle altre concorrenti.
Il giusto premio per una squadra che nelle ultime gare aveva dimostrato di meritare qualcosa in più alla voce "punti". Vedi l'ottima prestazione contro la nuova capolista Inter e la buona prova allo Stadium, avanti addirittura per 1-0 dopo prima frazione di gioco in casa dei campioni d'Italia in carica. Per non parlare della buonissima prestazione di bergamo contro l'Atalanta e del beffardo K.O. casalingo all'ultimo respiro ad opera del Sassuolo. Minuti di recupero che questa volta ha premiato i giallorossi grazie alla torsione in area avversaria di Brignoli, il ragazzo che ha fatto la storia.
Un risultato personale anche frutto del lavoro. Ben 7 giornate seduto in panchina a guardare il collega Vid Belec raccogliere il pallone in fondo alla rete più e più volte. Poi la fiducia dell'ex mister Baroni, nel tentativo di raddrizzare una stagione iniziata nel peggiore dei modi. Dall'8a giornata in poi la porta del Benevento è stata affidata ai suoi guanti senza significativi risultati, fino alla prestazione da sogno nell'ora di pranzo di domenica 3 dicembre, che ha finalmente premiato la squadra campana ed il lavoro del portiere bergamasco, partito dalla Polisportiva Sarnico, passato da una serie infinita di maglie, di gavetta, anche dopo l'acquisto nel 2015 del suo cartellino da parte della Juventus e che in questo momento vive i suoi momenti migliori in Campania nonostante la classifica sia lontana dall'essere positiva.
Sarà lui il simbolo di una nuova stagione per il Benevento?
I migliori bookmakers continuano a predicare la calma quotando il prossimo punto dei campani in casa dell'Udinese a 4,50 volte la posta in gioco ed a 7,25 la vittoria esterna scaccia crisi. Rimane più plausibile la vittoria dei padroni di casa fissata a 1,40 che potrebbe significare un ritorno alla paura, un trend negativo che in qualche modo offuscherebbe questa favola. Ma non questa settimana, non per le prossime ore: adesso a Benevento è tempo di festeggiamenti e il festeggiato, nell'occasione, porta il nome di Alberto Brignoli.
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