MARIO QOSJA: CENTRALE DIFENSIVO CRESCIUTO COL MITO DI THIAGO SILVA



di Redazione - Autopromozione

Là dove il canale del Perroi Zaranika confluisce col fiume Shkumbin, nasce il Distretto di Elbasan nell'Albania centrale, non troppo distante dalla capitale Tirana. Località che ha dato i natali, il 25 luglio del 1997, al giovane Mario Qosja, centrale difensivo dei dilettanti della Villese Calcio (Promozione), società che proprio qualche giorno fa aveva fatto parlare di sé a causa dell'impedimento a giocare tra le mura amiche di Villa San Giovanni (RC) per problemi strutturali riguardanti lo stadio "Santoro", con conseguenti dimissione di tutto l'organigramma societario, compresi i presidenti Pecora e Sergi. Situazione insostenibile che ha spinto il giovane Qosja e probabilmente altri membri della squadra neroverde a cercare una nuova sistemazione ed a chiedere aiuto a Promesse del Calcio, viste le difficoltà a proseguire la stagione.

Il calcio è la sua passione (trasmessa dal padre) dall'età di 4 anni. Due anni più tardi l'arrivo in Italia, in Calabria a Bagnara Calabra, dove inizia a praticare lo sport presso la Scuola Calcio del paese conquistando il titolo. Nella stagione 2012/13 il primo cambio di maglia: dopo un provino alla Reggina, l'approdo nella Scuola Calcio di Francesco Cozza (ex calciatore, fra i tanti, di Milan, Cagliari, Lecce e proprio del club amaranto) per 2 anni. Poi una stagione con la Bagnarese e infine, dal 2015, veste la maglia della Villese Calcio.





Mario Qosja è un difensore centrale alto 178 cm, capace di adattarsi in posizione di terzino destro o sinistro, come già avvenuto nella stagione in corso. Si descrive come un giocatore in possesso di un discreta tecnica, senso di posizione e abile nel capire lo svolgimento dell'azione e nell'anticipare la giocata e l'avversario. Uno contro uno, gioco aereo e giusta rabbia agonistica sono i suoi punti di forza. Tra gli allenatori con i quali ha legato di più, sicuramente emerge il nome di Antonio Morello (ex giocatore di Siena, Ascoli e Ternana), tecnico che ha provato invano di fargli vestire la maglia bianconera nel settore giovanile del Siena.

Cresciuto con il mito di Thiago Silva (ai tempi del Milan) oggi Mario, pur di continuare a giocare a calcio, sarebbe disposto a spostarsi in qualsiasi parte del mondo ed a sostenere provini per qualsiasi società interessata al suo profilo, per acquistare maggiore esperienza, ma anche ulteriore fiducia nei propri mezzi e tentare il salto di qualità dimenticando il prima possibile i recenti problemi vissuti in maglia neroverde.



Per info su Mario scrivete a: promessecalcio@gmail.com
oppure contattate direttamente il giocatore attraverso i suoi profili social Instagram o Facebook


Commenti

  1. Il calcio non è solo l'interesse di una star, ma anche il mio hobby, amo anche il calcio. Mi piace tutto del calcio.

    RispondiElimina

Posta un commento

Qui anche tu puoi dire la tua!