KEREM ATAKAN KESGIN - 05/11/2000 - TURCHIA

di Marco Fanuli

Kerem Atakan Kesgin è un centrocampista centrale con una personalità determinata, ambiziosa e coraggiosa, molto attento agli equilibri del collettivo e che fa intravedere, a soli 17 anni, comportamenti da leader. Creativo, dotato di un'interessante lettura e di visione del gioco (considerata anche la fase di evoluzione e di crescita che sta attraversando) oggi è considerato una tra le maggiori promesse del calcio turco, dei nati dopo il 2000.

Nel 2013 approda al Bucaspor (seconda divisione) provenendo dalla formazione dilettantistica del Turhal Genclerbirligispor. Trasferitosi di recente al Göztepe (Super Lig turca), è ancora alla ricerca dei suoi primi minuti in maglia giallorossa. Già parte delle selezioni nazionali della Turchia U15, U16 e U19, ha difeso i colori del suo Paese anche nell'ultimo Campionato Europeo U17 in Portogallo.

Abile nel controllo e nella conduzione del pallone, mostra virtuosismi anche nel dribbling e nel provocare squilibri alle difese avversarie, puntando spesso l'uomo nell'uno contro uno. Competente in fase di palleggio e nella gestione dei tempi di gioco, si dimostra adatto nel far ripartire l'azione, con lunghi lanci per i compagni d'attacco.

Buona tecnica di tiro da media distanza col piede destro - ma con ancora ampi margini di miglioramento - può essere considerato una buona risorsa anche nel calcio da fermo nell'assistenza ai compagni di squadra, mentre risulta poco rilevante il suo contributo nel gioco aereo. Non essendo proprio un colosso, appare comunque scaltro nel difendere il pallone col fisico (ben strutturato), ma non può essere ancora considerato un elemento sul quale fare affidamento in fase difensiva. Caparbio nel pressare il portatore di palla avversario, nel far ripartire l'azione con rapidità, ma anche coordinato, agile e veloce, può raffinare ulteriormente la sua muscolatura nel tempo attraverso il lavoro.

Un potenziale che, se adeguatamente seguito e orientato, porterà il giovane Kesgin a buoni livelli - perlomeno in terra turca - nel giro di pochissimi anni.