ANDRIY LUNIN - 11/02/1999 - UCRAINA

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di Alessandro Iacobelli

L’Inter sta iniziando a riflettere per trovare un degno successore di Samir Handanovic. Rumors di mercato sempre più insistenti portano al nome di Andriy Lunin. All’ombra della pinetina soffia il vento dell’est, dato che il giovane guardiano giunge dall’Ucraina.

Lunin nasce a Krasnodar, nella zona di Kharkiv, l’11 febbraio 1999. Già in adolescenza, molti addetti ai lavori ucraini, notano in lui una continua crescita fisica e tecnica. L’altezza è ovviamente l’elemento principale per un estremo difensore. Il gioiello in questione, misura oggi 1,91 m. La struttura corporea sembra quasi forgiata dall’acciaio.

Andriy comincia a tuffarsi con coraggio nel vivaio del Dnipro, società che in passato ha già donato talenti al calcio italiano. Basti ricordare i croati Kalinic e Strinic. Con la maglia azzurra Lunin passa rapidamente le selezioni U17 e U19, prima di entrare in pianta stabile - nel 2016 - nella rosa della Prima Squadra.



La scorsa estate la compagine dello Zorya Luhansk offre 700 mila euro per aggiudicarsi le sue prestazioni. Tra i pali registra 19 presenze per un totale di 1.710 minuti. Da non sottovalutare anche l’esperienza in chiave internazionale, grazie alla partecipazione della matricola biancorossa all’ultima Europa League. Sei gettoni nel girone J al cospetto dell’Athletic Bilbao, dell’Herta Berlino e dell’Östersund.

Le doti atletiche di Lunin costituiscono un ottimo presupposto. A protezione dei pali mette al servizio dei compagni riflessi da far invidia. Il mondo del web si sta già gustando le sue parate.

Il pubblico italiano aspetta di applaudire il portiere ucraino sui campi dello stivale. Lo staff dei talent scout dell’Inter, infatti, sembra aver convinto lo Zorya Luhansk ad accettare la proposta per il suo trasferimento in nerazzurro. Con molta probabilità però Lunin verrà prima girato in prestito in qualche club di A o di B per accumulare esperienza, per poi indossare definitamente la casacca della Beneamata.




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