JAIR TAVARES - 01/07/2001 - PORTOGALLO

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di BlackRegista

Jair Tavares è diventato protagonista in Portogallo subito dopo aver firmato il suo primo contratto da professionista all'età di 16 anni con il Benfica. Prima di affidare il suo futuro ai Tetracampeões portoghesi, il suo stravagante stile di gioco aveva suscitato l'interesse di grandi club europei come Juventus e PSG. Ma inizialmente il suo nuovo contratto non è stato il motivo principale con il quale raccontare la sua storia sui giornali sportivi nazionali. 

Il paragone con suo cugino - Renato Sanches - è stato argomento appetibile per i media portoghesi. Il suo nome veniva accostato a quello dell'ex  Golden Boy solo a caratteri più piccoli. Anche la firma sul suo primo contratto da pro, è stata vista inizialmente dai media e tifosi una conseguenza in quanto cugino di Sanches. Convinzione che stata rapidamente smentita dalle sue prestazioni all'Alkass International Cup (kermesse del calcio giovanile in Qatar - ndr).


Jair è un'eccellente ala sinistra, ma può giocare ovunque in proiezione offensiva, anche dietro la prima punta. Può dare ampiezza partendo sulla corsia laterale oppure posizionandosi tra le linee cercando rapide combinazioni con i compagni di squadra. Spesso tende ad occupare gli spazi vuoti concessi dalle difese avversarie, offrendo linea di passaggio, sia sull'esterno che centralmente.

Vive per le situazioni di 1 vs 1. Uno stile di gioco "elettrico", imprevedibile, che ricorda molto quello di Ronaldinho (quindi non solo per le caratteristiche treccine), fatto di step-over e finte di corpo. Oltre a queste innegabili doti tecniche, dispone di forza esplosiva, resistenza e velocità sulle lunghe distanze, caratteristiche atletiche che rendono complicata la vita del suo marcatore. Rapido nei cambi di direzione e dribbling semplicemente fenomenale, trova congeniale il gioco col piede mancino. Potenti e velenosi anche le sue conclusioni da lontano.

L'atteggiamento in fase difensiva risulta eccellente. È sempre disposto a tornare indietro e ad aiutare la squadra a riacquistare il possesso, cosa che si vede di rado nei giocatori di talento. I 166 cm di altezza e una struttura esile, sono il suo vero punto debole, soprattutto quando deve affrontare duelli aerei.

Ma Jair Tavares rimane comunque un giocatore dal grande potenziale ed i fan del Benfica già sperano di vederlo un giorno vincere titoli in Prima squadra - proprio come Renato - prima di passare probabilmente alla corte di una potenza europea. 


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