PAULINHO - 15/07/2000 - BRASILE

Embed from Getty Images
di Lorenzo Petrucci

Quando una squadra investe la bellezza di 35 milioni di euro (25 più 10 di bonus) per un calciatore non ancora maggiorenne, curiosità e stupore per una tal cifra salgono di conseguenza, ma svaniscono immediatamente non appena si conoscono le reali qualità espresse (e quelle ancora nascoste) di un calciatore pronto ad essere il nuovo crack del calcio brasiliano.

Stiamo parlando di Paulo Henrique Sampaio Filho, meglio conosciuto come Paulinho, del Vasco de Gama e recentemente acquistato dal Bayer LeverkusenUn biglietto direzione Germania per il giovane Paulinho per il prossimo 1° luglio e un contratto quinquennale con il club delle aspirine.

Bravo il Leverkusen a sbaragliare la folta concorrenza sul calciatore, con non pochi club europei che ci avevano messo gli occhi: PSG, Inter e Juventus per citarne alcuni, per un calciatore che ricorda per movenze e qualità un giovane Robinho.

Forte, veloce, bravo nel dribbling e intelligente. In campo predilige la fascia sinistra, ma si è messo in mostra anche su quella destra e in posizione più centrale.


Una carriera già da predestinato. Gioca alla grande il Sub-20 con la nazionale verdeoro e debutta, pochi giorni dopo, con la Prima squadra del Vasco contro l’Atletico Mineiro. Primo giocatore classe 2000 a segnare nel campionato carioca e primo "millennials" a segnare in Copa Libertadores nella gara contro l’Universidad Conception.

Paulinho le stigmate del campione sembra averle tutte e il Bayer Leverkusen sembra esserne sicura, anche perché 35 milioni non è una cifra che si spende per uno a caso. Lui, dopo aver conquistato il Brasile è pronto, dalla prossima estate, a prendersi anche l’Europa.

Commenti