VINCENZO MILLICO - 12/08/2000 - ITALIA

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di Alessandro Iacobelli

Dalla Mole Antonelliana al Palazzo Carignano, le bellezze a Torino pullulano. Con le dovute proporzioni, dal punto di vista calcistico, nel cuore del Piemonte si mettono le fondamenta a un nuovo "monumento".

Vincenzo Millico è pronto ad invadere i campi dello stivale sprigionando classe, rapidità e fantasia. Il 12 agosto 2000 nasceva con due impronte nel destino: la Vecchia Signora e il quarto d’ora granata. Due icone che porteranno a braccetto il piccolo Vincenzo lungo tutto l’arco dell’esistenza.

Alla maggioranza dei lettori sfugge quasi certamente un dettaglio. L’alba della carriera di Millico inizia infatti nella cantéra dell’Atletico Mirafiori. Nell’area industriale per eccellenza, il suo talento cresce fino al blitz posto in essere dalla Juventus. Nel 2008 il vivaio bianconero lo strappa alla concorrenza. 3 annate a Vinovo - ancora bambino - e con tanta strada da percorrere. In breve si scatena però un serrato derby tra osservatori.

L’altra sponda di Piazza San Carlo non esita e spinge il ragazzo verso la casacca del Torino. Gli esami passano rapidamente e si arriva alla stagione 2015/16 con Millico punto cardine della formazione U17. 22 apparizioni condite da 3 reti. L’anno successivo sale sul treno della Primavera con gettoni in campionato e nel Torneo di Viareggio. L’investitura di Coppitelli al timone dei giovani granata porta Millico alla ribalta. Lui risponde ottimamente con 25 presenze, 9 gol e 5 assist. Entra di diritto nel giro della Nazionale Italiana. Tra U16 e U17 partecipa a 13 incontri.



Si stabilizza nel ruolo di ala sinistra, nel tridente insieme a Kone e Butic. Quando il mister cambia lo scacchiere tattico è bravo ad adattarsi come seconda punta o trequartista. Baricentro basso, frenesia di movimento, voglia matta di saltare il diretto avversario. Peculiarità che avvicinano Vincenzo a leggende inarrivabili come Pavel Nedved.

Ora serve fiducia, continuità e umiltà. Il tempo schiarirà dubbi e incertezze. Intanto il Torino può dormire sonni tranquilli per il domani.

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