ETHAN AMPADU - 14/09/2000 - GALLES

di Alberto Maresca - footballscouting.it


I paragoni, si sa, possono spesso spegnere le fiammate delle giovani promesse. Ma in questo caso vi è una somiglianza paradossale fra Ethan Ampadu e David Luiz. Dall’acconciatura afro, all’impiego sia come mediano che da centrale difensivo, i due compagni di squadra hanno davvero molto in comune. 

Ethan Kwame Colm Raymond Ampadu, nasce a Exeter, contea di Devon, il 14 settembre 2000 ed è figlio di Kwame Ampadu, ex meteora dell’Arsenal. Inglese di nascita, ma cittadino gallese (come la madre), nonostante le ovvie origini ghanesi, si forma all’interno dell’Academy dell’Exeter City, club fondato nel lontano 1904, ma il cui risalto resta legato più alla musica che al pallone, essendone membri onorari i Coldplay. Curiosamente al St. James Park si rendono conto fin da subito che il ragazzo dai capelli ricci ha la stoffa per portare in alto il nome della società, per questo decidono di affidargli una maglia da titolare in Prima squadra a soli 15 anni, 10 mesi e 26 giorni.

È il 9 agosto del 2016, quando Ampadu debutta in EFL Cup contro il Brentford. Malgrado l’inesperienza, disputa un'ottima partita da difensore centrale, giocando d’anticipo e disimpegnandosi anche con chiusure acrobatiche. Nonostante i 183 cm - leggermente sotto la media attuale - vanta un’elevazione degna di nota che gli permette di affermarsi come sicurezza nelle respinte aree. Dopo appena una settimana arriva anche la sua prima gara in League Two. Avversario il Crawley, unico match disputato da terzino sinistro con risultati discutibili. Al termine della stagione 2016/17 colleziona 8 presenze nelle varie competizioni con i Grecians e la prima e unica chiamata con l’U16 inglese dove però sperimenta l’esperienza da mediano.

A luglio del 2017 incombe forte su di lui il Chelsea di Antonio Conte, che lo porta a Londra senza considerare il presidente dell’Exeter Julian Tagg, il quale sta ancora attendendo un provvedimento giudiziario ai danni del collega Abramovich. Le vicende fuori dal campo sembrano non colpire Ampadu, che resta concentrato sul proprio compito e si prende la numero 6 dell'U19 Blues, dove migliora nel giro palla difensivo a tal punto da convincere l’ex tecnico della Juve a farlo subentare in Coppa di Lega. Sostituirà a centrocampo per tutto il secondo tempo Cesc Fàbregas. Un fardello non da poco, che il 17enne riesce a contenere limitando gli attacchi del Nottingham Forrest, diventando il primo millennial a vestire la casacca della Prima squadra nella storia del club.



La prima parte della scorsa stagione segna la svolta nella carriera di Ampadu. Viene convocato anche dalla nazionale maggiore gallese per gli impegni contro Francia e Panama, sostituendo Joe Ledley nel match contro i francesi. La maturità dimostrata col gruppo di Ryan Giggs dà più di qualche spunto a Conte per valorizzare il ragazzo. 

Il tecnico salentino decide di concedergli i suoi primi 10 minuti in Premier League nel mese di dicembre. Ma la prestazione con l’Huddersfield si rivela sottotono, ricca di passaggi sbagliati e giocate frutto di una giustificata pressione. Complice la non sfavillante annata dei londinesi, quella resterà l’unica apparizione del 44 nel massimo campionato inglese. 

Con un valore di mercato attuale stimato a 5 milioni di euro,  a Maurizio Sarri - non sempre incline a scommettere sulle prospettive - il compito di valorizzare il promettente Ethan.

Commenti