MUSA JUWARA - 26/12/2001 - GAMBIA

di Lorenzo Petrucci

Tra le poche belle notizie della stagione corrente del Chievo Verona c’è sicuramente il nome di Musa Juwara. Il ragazzo classe 2001 della Primavera allenata da Paolo Mandelli è stato uno dei protagonisti di quest’avvio di campionato del club gialloblù, nonostante la squadra veneta non viva un momento esaltante in Serie A e nel campionato Primavera 1.

Musa ha una storia particolare: nel 2016 lascia il suo Paese (il Gambia) per attraversare il Mediterraneo su uno dei barconi che riescono a raggiungere le coste italiane. Arriva nel nostro Paese senza genitori e subito dopo lo sbarco viene - fortunatamente - mandato a Potenza dalle autorità, dove può giocare a calcio e mettersi in mostra con i dilettanti della Virtus Avigliano.

Con il pallone tra i piedi inizia a farsi le ossa e così il suo nome comincia a circolare sempre più insistentemente tra gli ambienti sportivi, tant'è che alcuni club professionistici iniziano a mostrare interesse verso di lui. Alla fine ad aggiudicarsi il ragazzo sarà il Chievo Verona. Sembra l’inizio di una bella storia, ma l'intervento della FIGC blocca il trasferimento, causa le norme anti sfruttamento sui giovani extracomunitari. La famiglia non si arrende e grazie alla consulenza di Enzo Raiola e dell'avvocato Vittorio Rigo, la passata stagione, riesce a ottenere il lieto fine alla vicenda mentre Musa inizia a prendersi la scena con 8 gol in 15 gare.

Juwara è un attaccante esterno, che gioca principalmente sulla fascia sinistra, brevilineo ma molto agile e con un buon senso del gol, tanto che nella stagione 2016/17 contribuì in maniera considerevole - con le sue reti - alla vittoria del titolo regionale Allievi della Virtus Avigliano.

Le sue prodezze hanno presto superato anche i confini nazionali. Il noto quotidiano inglese "The Guardian" lo ha inserito nella lista dei top 60 migliori calciatori nati nel 2001. Un’investitura niente male per un ragazzo venuto da lontano tra mille difficoltà, ma determinato a conquistare il proprio spazio nel calcio professionistico.