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di Lorenzo Petrucci
Nato in Guinea, ma trasferitosi ancora piccolissimo a Londra nel quartiere di Custom House è entrato nell’Academy del Brampton Manor alla tenera età di 10 anni, quando già lasciava intravedere il suo talento. Tifoso fin da piccolo del West Ham, ha goduto dell'ultimi periodo di vita del magnifico Upton Park, ora sostituito dal moderno Olympic Stadium.
Diallo è un giocatore rapido e dal buon cross, oltre ad avere un preciso tiro da fuori area. Destro naturale, ma abile anche con il piede mancino, si dimostra abile nel centrare lo specchio della porta quando ne ha l’occasione o nel servire i compagni con assist calibrati. Dotato di un baricentro basso e di una velocità fuori dal comune soprattutto nei cambi di direzione nel breve, risulta un calciatore difficilmente marcabile e in grado di saltare ogni avversario con facilità e dimestichezza quasi da veterano. Nonostante i 16 anni è già in pianta stabile nella selezione U18 del West Ham, oltre ad aver debuttato, nella stagione in corso, anche con l’U23.
di Lorenzo Petrucci
La fisionomia di Sterling, l’intensità di Tevez e il pressing di Suarez. Un identikit niente male per il talento del West Ham, Amadou Diallo. Classe 2003, di ruolo esterno alto offensivo, è uno dei giovani/giovanissimi calciatori più considerati nell’intera Academy degli Hammers.
Nato in Guinea, ma trasferitosi ancora piccolissimo a Londra nel quartiere di Custom House è entrato nell’Academy del Brampton Manor alla tenera età di 10 anni, quando già lasciava intravedere il suo talento. Tifoso fin da piccolo del West Ham, ha goduto dell'ultimi periodo di vita del magnifico Upton Park, ora sostituito dal moderno Olympic Stadium.
Diallo è un giocatore rapido e dal buon cross, oltre ad avere un preciso tiro da fuori area. Destro naturale, ma abile anche con il piede mancino, si dimostra abile nel centrare lo specchio della porta quando ne ha l’occasione o nel servire i compagni con assist calibrati. Dotato di un baricentro basso e di una velocità fuori dal comune soprattutto nei cambi di direzione nel breve, risulta un calciatore difficilmente marcabile e in grado di saltare ogni avversario con facilità e dimestichezza quasi da veterano. Nonostante i 16 anni è già in pianta stabile nella selezione U18 del West Ham, oltre ad aver debuttato, nella stagione in corso, anche con l’U23.
Di corporatura brevilinea, deve migliorare dal punto di vista fisico, nel gioco aereo e nella fase di non possesso, ma Diallo ha tutto il tempo per crescere e migliorare in questi aspetti. Le pretendenti sul ragazzo non mancano: il Manchester City, alcuni mesi fa, ha provato a strapparlo alla concorrenza, ma il West Ham ha fatto muro, puntando molto sulle sue qualità e convinto di avere tra le mani un potenziale campione per il futuro degli Hammers.
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