EBRIMA DARBOE - 01/06/2001 - GAMBIA


di Lorenzo Petrucci

L’attesa è stata tanta. C'è voluto circa un anno e mezzo prima di poterlo tesserare, ma adesso la Roma Primavera può finalmente godersi  uno degli ultimi talenti scovati dagli scouts giallorossi: il classe 2001 gambiano, Ebrima Darboe.

Arrivato in Italia come migrante, minorenne e senza l'affetto dei propri genitori, è stato trasferito a Rieti dallo SPRAR, il Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati. Qui ha iniziato a giocare a calcio nell’Asd Young Rieti, senza però essere tesserato a causa del difficile riconoscimento dello status di rifugiato.

Per mesi ha avuto solo l’occasione di allenarsi con i nuovi compagni, ma è bastato questo per essere notato dalla Roma che prontamente l'ha portato a Trigoria. Era l’agosto del 2017. Per problemi di esecutività al trasferimento sul visto, l’ufficialità del suo passaggio in giallorosso è arrivata solo lo scorso 10 gennaio e il debutto in maglia giallorossa il 23 gennaio, 13 giorni dopo, nei Quarti di finale di Coppa Italia Primavera contro l’Atalanta. Darboe ha impiegato poco ad adattarsi al campionato Primavera siglando la prima rete nella trasferta dell’8 febbraio a Verona contro il Chievo.

Attualmente ricopre il ruolo di mezzala, ma per le spiccate doti offensive e tecniche che dimostra già di avere, non è escluso che in futuro mister De Rossi lo avvicini alla linea degli attaccanti. Dal punto di vista fisico è ancora da formare, mentre dimostra un ampio margine di miglioramento sia dal punto di vista tecnico che tattico.

In quest’anno e mezzo a Trigoria, Ebrima si è allenato con l’U17, con la Primavera ed a volte anche agli ordini di mister Di Francesco in Prima squadra a dimostrazione della considerazione che il ragazzo nutre nel quartier generale giallorosso. 

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