di Marco Fanuli
Tra le prossime stelline pronte a darsi battaglia al Sudamericano U17 in Perù ci saranno sicuramente quelle provenienti dall'Argentina. Tra i talenti più interessanti della manifestazione annotiamo sicuramente il trequartista 16enne Palacios - omonimo del talento del River Plate - del San Lorenzo e Juan Sebastian Sforza, centrocampista seguito da Milan e Juventus. Ma le nostre attenzioni di oggi, si spostano pochi metri accanto, dove agisce il suo compagno di ruolo, di club e di nazionale, Martin Bellotti.
Nato il 21 gennaio 2002, il giocatore di proprietà del Newell's Old Boys, agisce da regista puro grazie ad una tecnica ed una visione di gioco molto sviluppata. Un ruolo che ha conosciuto e affinato nel corso degli anni, dopo le prime esperienze da attaccante. Ma nel 2012, all'età di 10 anni, il nativo di Rosario è approdato nel club della sua città e in maglia rossonera si è subito calato in un ruolo che ancora oggi veste diligentemente.
Oltre a saper impostare l'azione e far ripartire velocemente la squadra con lanci lunghi e cambi di gioco estremamente precisi con l'utilizzo di entrambi i piedi, Bellotti si distingue anche in fase di copertura. Non a caso Fabian Garfagnoli, suo coach nell'U19 dei Lepers (tradotto in italiano "Lebbrosi", soprannome che si portano dietro dagli anni '20 dopo essere stata la sola squadra di Rosario - al contrario dei Mascalzoni del Rosario Central - ad accettare l'invito per la gara di beneficienza in favore dei malati di lebbra della città), lo ha già sperimentato come centrale difensivo con buoni risultati. Tuttavia la sua abilità nel posizionarsi in campo e l'attuale costituzione corporea, non ancora nel pieno dello sviluppo, lo indirizzano a ricoprire il ruolo di vertice basso del centrocampo, mantenendo comunque compiti di interdizione.
Un profilo che, vista anche l'evoluzione del ruolo da offensivo a ragioniere del centrocampo, ricorda molto Lucas Torreira, oggi elemento fondamentale dell'Arsenal di Emery e che ha convinto i Newell's a prolungare a marzo 2019 il suo contratto - il primo da professionista - fino al 30 giugno 2022. Il Sudamericano U17 è pronto a mettere in mostra tanti volti nuovi sicuramente molto interessanti nel panorama calcistico internazionale e Martin Bellotti sembra essere uno di essi.
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