WILLIAM SALIBA - 24/03/2001 - FRANCIA


di Alfonso Infantino 


Tra i difensori centrali promettenti in terra transalpina, c’è un certo William Saliba, fresco maggiorenne e pronto a cavalcare molto presto l’onda del successo. In Nazionale il salto tra le rappresentative francesi minori, è stato impressionante.

Il tempo che Saliba ha impiegato per passare dalla Francia U16  fino all’U19 è stato sbalorditivo. Dunque non c’è da stupirsi se figura nella lista della Francia U20 già da adesso. A confermare questo idillio che si è creato tra Saliba e la Nazionale sono le 4 reti messe a segno. Un aspetto insolito per un difensore centrale possente e di stazza prorompente come Saliba.


C’è chi lo accosta al madridista Varane o addirittura ha scomodato un mostro sacro come Lilian Thuram, ma sinceramente, per caratteristiche, non sembra assomigliare a questi campioni.




Saliba è un difensore alto (193 centrimetri) che fa della forza atletica la sua arma migliore. Pur non possedendo un fisico esile risulta essere molto rapido nella corsa, riuscendo spesso a superare e fermare l’avversario in scivolata o a ripulire la retroguardia senza grosse sbavature. Il giovane francese punta molto ad anticipare l’attaccante o chi si avvicina minacciosamente alla sua area, dove a volte, appare come il padrone incontrastato della difesa. La sua intraprendenza lo porta ad osare, anche se non sempre riesce nell’intento.


Per questo è difficile comparare Saliba a Thuram: quest’ultimo era un maestro nel leggere in anticipo il gioco avversario e fiutare il pericolo. La caparbietà nell'emulare il campione del mondo non manca, ma forse questo è anche uno dei motivi per cui fatica a farsi notare con costanza dal suo allenatore Jean-Louis Gasset al Saint-Etienne


In Ligue 1, solo in 7 occasioni è sceso in campo dall’inizio (in 6 partite per tutti i 90 minuti). Pur di giocare Saliba ha mostrato disponibilità e duttilità verso Gasset e ad ogni modulo che egli ha utilizzato. Difensore centrale (centro destro) in una difesa a 4, terzino destro in un 4-3-3 e nuovamente difensore centrale (centro destro) in una difesa a 3. Ma anche difensore centrale (centro sinistro) in un 5-4-1.


In Nazionale la situazione tattica di Saliba è analoga, ma con più chance di giocare. Dove rende di più, malgrado le diverse collocazioni, rimane in posizione di centrale destro, sentendosi libero di impostare da dietro la manovra.


Ora lo step principale da superare per Saliba, è quello di giocare senza strafare, per convincere l’allenatore a schierarlo con più costanza. L’età è dalla sua parte, ma ora tocca a lui giocare al meglio le proprie carte. Impegno, costanza, continuità e dedizione, i giusti ingredienti.


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