ANDREA ERRICO - 01/01/1999 - ITALIA

Foto ©frosinonecalcio.com
di Alessandro Iacobelli

Provincia capitale. Andrea Errico ha il cuore romano, ma il presente parla canarino. Laziale sfrenato, è però nato e cresciuto inizialmente nel vivaio della lupa. Nato nella città eterna l’1 gennaio 1999, sembra il prospetto più futuribile del Frosinone.

Era dai tempi della Berretti targata Stellone (nel 2012) che non si vedevano gioiellini floridi in Ciociaria. Gori, Paganini, Altobelli e Frabotta hanno poi scritto pagine importanti al vecchio "Matusa". Ora il sodalizio gialloblu avrà l’arduo compito di valorizzare al meglio il nuovo che avanza.

Torniamo quindi all’asso capitolino. Il calcio giovanile, dalle parti del Colosseo, è un serbatoio interminabile di piccoli campioncini. Andrea veste prima i colori giallorossi per poi accasarsi alla prestigiosa realtà della Lodigiani. La voce gira presto ed il Savio, altra società rinomata nell’attività di scouting, si assicura le sue prestazioni. Nel 2016 si presenta la grande occasione di approdare nel professionismo. Il Frosinone infatti, grazie all’occhio lungo dei dirigenti Salvini e Talarico, piazza il colpo.

Con quel destro può fare tante cose, anzi tantissime. Testa alta, postura elegante e bella a vedersi. Insomma, un artista del pallone. Fisicamente non è certo una cima: 1,78 m è una misura intermedia. Punto fermo della Primavera 2b, nella scorsa stagione, guidata da mister D’Antoni. Diciotto gettoni, tra campionato e Coppa Italia di categoria, con 4 reti siglate. Un fantasista col vizio del gol il nostro Andrea. Il ragazzo ha mostrato sprazzi di classe cristallina, ma dovrà mantenere alta l’asticella per sfondare nel calcio dei grandi.

In questa estate la società canarina sta valutando varie piste per il suo futuro. Appare concreta la possibilità di un prestito, magari in Serie C, per fare esperienza. Il 4-3-1-2 disegnato dal nuovo allenatore Alessandro Nesta sembra però molto adatto alle sue peculiarità. Potrebbe costituire una valida alternativa al trequartista Camillo Ciano, oppure potrebbe puntellare il reparto mediano immediatamente alle spalle del regista Maiello.

Sulle potenzialità tecniche di Errico non ci sono dubbi. Ricordate il "Principe" Giannini della Roma? Il tocco della sfera si avvicina e non di poco all’ex capitano giallorosso.

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