ROMANO POSTEMA - 07/02/2002 - OLANDA

di Marco Fanuli

Prima punta e basta. Senza troppi grattacapi su quale possa essere (o sarà) il ruolo ideale del giovane attaccante olandese dell'U19 del Groningen FC, Romano Postema, mettiamo subito tutto in chiaro di che tipo di giocatore stiamo parlando. Originario della Grout loug (tradotto 'Grande città', con riferimento proprio a Groningen) è evidente che, per testa, gamba e movenze, il suo habitat naturale è l'interno dell'area di rigore.

Terminale offensivo che fa tutt'ora la differenza nei campi dei vivai d'Olanda, Postema vivrà nella stagione 2019/20 il passaggio dall'U17 all'U19 (già sperimentato in parte nella stagione precedente con 2 gol all'attivo) con l'obiettivo di ripetere quanto di buono ha fatto vedere in U17 sotto la guida tecnica del coach Paul Matthijs, che lo ha schierato esclusivamente in posizione di prima punta nel suo classico 4-2-3-1. Un modulo congeniale proprio in funzione delle doti di Postema, che con 2 esterni larghi ed un trequartista a suo servizio, ha potuto dare sfogo a tutta la sua verve di bomber, mettendo a segno 16 reti in 13 incontri di Eredivisie U17 indistintamente con il destro, il sinistro, di testa e da fermo.

Proverbiale la sua ultima uscita casalinga nella stagione 2018/19 contro l'U17 dell'Ajax, dove si è esaltato mettendo a segno una tripletta, la seconda in campionato dopo quella rifilata al Fayenoord. Un rapace d'area di rigore che dimostra un fisico già sufficientemente sviluppato per poter competere con atleti più grandi di lui nonostante non sia un gigante. Dimostra comunque grande abilità nel difendere il pallone e crearsi lo spazio per la conclusione. Magari già da quest'anno ci sarà modo di sperimentare - inizialmente durante il lavoro settimanale - l'impatto con la Prima squadra.

Attualmente Romano Postema parte dietro le gerarchie del tecnico dell'U19 Van Buuren, (i giovani Balk e Zwikstra le prime scelte) anche per via di un modulo che prevede 2 attaccanti centrali, ma siamo pronti a scommettere che ben presto potrà ritagliarsi il proprio spazio in U19, puntando con ancora più decisione la tanto sognata chance nella Prima squadra della sua città.