DANIEL LEYVA - 05/05/2003 - USA

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di Alfonso Infantino

C’è chi va a Las Vegas per giocare al casinò o chi ci va per divertirsi e vivere spensierato. C’è invece chi ha il privilegio e la fortuna di nascerci. Stiamo parlando di Daniel Leyva nato il 5 maggio del 2003. 


Acquistato dal Seattle Sounders per pochi spiccioli, oggi è in prestito al Tacoma Defiance, formazione dell'USL Championship. Le sue esperienze in Championship, Major League Soccer e US Open Cup hanno permesso a Leyva di accumulare diversi minuti tra i Pro nonostante la giovane età. In questo modo il ragazzo ha acquisito dimestichezza col calcio dei grandi, mostrando di avere buone qualità. È già stato sul taccuino dei selezionatori dell'U17 statunitense che lo hanno voluto sempre in campo durante la kermesse mondiale 2019 in Brasile.

"Danny" è in grado di ricoprire qualsiasi ruolo nella zona nevralgica del campo. Gioca sia da mediano e sia da mezz’ala, con la stessa naturalezza. L’allenatore del Tacoma Defiance - Chris Little - si è reso conto subito delle qualità di Leyva. schierandolo quasi sempre titolare nel suo 4-2-3-1 in posizione mediana nei due davanti alla difesa.

Un mediano atipico se vogliamo. Ama avere il pallone tra i piedi e gode di un’ottima visione di gioco negli spazi stretti e lunghi. Fantasticando un po', sarebbe un giocatore ideale per il Liverpool di Klopp, dove i capovolgimenti di gioco sono continui. Vede e serve sempre il compagno più libero, che sia accanto a lui o distante, in questo caso con lanci millimetrici.



Ha esordito anche in MLS con il Seattle Sounders giocando per 90’ in trasferta a Houston, poi altri 90 minuti contro il Columbus Crew e in casa contro Vancouver e Kansas. In seguito altri spezzoni di partita da subentrante, ricoprendo i ruoli di mezz’ala sinistra o destra in un centrocampo a 3 oppure come unico perno davanti alla difesa in un 4-1-4-1, ma in questo caso sente la mancanza di un supporto al suo fianco.

Personalità e spensieratezza sono le ricette perfette per la crescita di Leyva. Importante sarà l'impegno che metterà nel lavoro quotidiano. Sarebbe curioso vedere Leyva in un contesto europeo, con un calcio più aggressivo e più talentuoso di quello americano. Saprebbe gestire maggior pressione? Saprebbe eludere il pressing avversario come in MLS? Intanto dimostri di meritarsi la nazionale a stelle e strisce. Il futuro è ancora tutto nelle sue mani.

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