di Lorenzo Petrucci
Parte da Grosseto la storia di Alessandro Sersanti, giovane calciatore classe 2002 in prestito dal Siena e tra i più interessanti di tutto il campionato di Serie D.
Nato proprio a Grosseto ha iniziato a giocare a calcio nell’AC Roselle per poi passare alla Robur Siena dove stagione dopo stagione è cresciuto in maniera esponenziale fino a divenire lo scorso anno il capitano della formazione Beretti bianconera ed essere più volte aggregato alla Prima squadra.
Poi, la scorsa estate, il passaggio al Grosseto, sua città natale. Un trasferimento in prestito per permettere al Siena di monitorarlo e permettergli di maturare.
A conclusione di questa stagione farà ritorno in bianconero ma non è da escludere che sia solo di passaggio. Diversi club, anche di categorie superiori, stanno mostrando interesse verso il ragazzo, tra queste la Fiorentina.
Giocatore molto duttile tatticamente, può ricoprire più ruoli dall’esterno destro e sinistro all’intermedio e in alcune partite nella prima parte di questa stagione ha giocato da terzino. Presente anche in zona gol con tre marcature e due assist in 26 partite disputate.
Destro naturale, ma capace di calciare indistintamente con entrambi i piedi, è dotato di un buon tiro anche dalla lunga distanza, provvisto di grande tecnica e molto leggio al lavoro, è il classico calciatore che ogni allenatore vorrebbe avere in rosa.
Presenza costante nelle varie nazionali giovanili, lo scorso anno ha giocato con l’U17 Serie C e questa stagione era uno dei giocatori in orbita per partecipare alla Viareggio Cup con la Rappresentativa di Serie D di Giuliano Giannichedda.
Mostra una grande prospettiva e per questo il Siena se lo tiene stretto fino a quando, questo giovane talento, spiccherà il volo verso lidi più importanti, seguendo il sogno di indossare un giorno un'altra maglia bianconera: quella della Juventus, sua squadra del cuore.
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