ASTER VRANCKX - 04/10/2002 - BELGIO

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di Lorenzo Petrucci

Il Belgio negli ultimi anni ha visto un vero e proprio boom di talenti calcistici. Lukaku, Eden Hazard e De Bruyne, per citarne alcuni, sono solo la prima generazione di questa ascesa che ora si appresta a vivere una seconda ondata con i calciatori nati a cavallo tra il vecchio e il nuovo millennio.


Aster Vranckx, nato nel 2002, è uno dei giovani pupilli del Mechelen e possibile prossimo talento in rampa di lancio del calcio belga. 
È cresciuto nel Hoegaarden, Tienen e Woluwe-Zaventem prima dell’approdo al Mechelen e in patria è considerato uno dei migliori calciatori della nazionale belga U19.

Centrocampista centrale ambidestro, bravo con la palla tra i piedi, tatticamente molto intelligente, fa sempre la cosa giusta nel momento giusto, oltre a dimostrare un carattere maturo.

Dal fisico già strutturato, è alto 183 centimetri. Può essere schierato si un centrocampo a due (accanto a un mediano difensivo), sia da regista insieme a due intermedi. Per caratteristiche assomiglia a un altro calciatore belga, il centrocampista del Leicester Youri Tielemans.



Con il Mechelen in questa stagione ha debuttato in Jupiler League ad agosto 2019 nel delicato match contro i rivali dell’Anderlecht e dallo scorso dicembre è una delle pedine fondamentali della rosa della Prima squadra.
Le sue qualità non sono sfuggite ai maggiori osservatori d’Europa. Ripetutamente diversi scout dei migliori club del continente assistono alle sue partite, tra queste il Milan e il Wolfsburg.

Il Mechelen, dal canto suo, è forte di un contratto con il calciatore fino al giugno 2022 e se Vranckx continuerà a illuminare in mezzo al campo non tarderanno ad arrivare offerte per il nuovo crack del calcio belga.

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