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di Lorenzo Petrucci
Bryan Gil Dias è uno dei giovani spagnoli più promettenti dell’ultima Liga. Classe 2001 nato a Barbate in Andalusia, con l’amore per il calcio iniziato molto presto cominciando a giocare fin piccolissimo nel club della propria città per poi essere notato e prelevato dal Siviglia all’età di soli 11 anni.
Nazionale spagnolo dall’U15, un anno fa si è laureato campione d’Europa con la selezione U19 iberica. Con il Siviglia ha esordito in Prima squadra il 6 gennaio del 2019 nel match di campionato contro l’Atletico Madrid, realizzando il 25 aprile successivo, la prima rete da professionista contro il Rayo Vallecano e divenendo il primo marcatore nato nel ventunesimo secolo a segnare nel campionato spagnolo.
Ala mancina dal fisico brevilineo, alto 175 centimetri, possiede una buona tecnica di base, un ottimo dribbling e una velocità fuori dal comune. Preciso nei cross, nonostante la giovane età possiede una personalità già formata.
È schierabile sia a sinistra, sia a destra a piede invertito, perfetto in un 4-3-3 ma anche come esterno offensivo nel mezzo del campo in un 4-4-2. Per caratteristiche viene paragonato a Riyad Mahrez. Cresciuto e modellato nella cantéra del Siviglia, da gennaio allo scorso luglio è stato girato in prestito al Leganés dove è cresciuto ulteriormente mettendosi in bella mostra, prima del ritorno alla casa madre.
Nazionale spagnolo dall’U15, un anno fa si è laureato campione d’Europa con la selezione U19 iberica. Con il Siviglia ha esordito in Prima squadra il 6 gennaio del 2019 nel match di campionato contro l’Atletico Madrid, realizzando il 25 aprile successivo, la prima rete da professionista contro il Rayo Vallecano e divenendo il primo marcatore nato nel ventunesimo secolo a segnare nel campionato spagnolo.
Ala mancina dal fisico brevilineo, alto 175 centimetri, possiede una buona tecnica di base, un ottimo dribbling e una velocità fuori dal comune. Preciso nei cross, nonostante la giovane età possiede una personalità già formata.
È schierabile sia a sinistra, sia a destra a piede invertito, perfetto in un 4-3-3 ma anche come esterno offensivo nel mezzo del campo in un 4-4-2. Per caratteristiche viene paragonato a Riyad Mahrez. Cresciuto e modellato nella cantéra del Siviglia, da gennaio allo scorso luglio è stato girato in prestito al Leganés dove è cresciuto ulteriormente mettendosi in bella mostra, prima del ritorno alla casa madre.
Tornato a Siviglia e legatosi al ad un contratto con scadenza nel 2023, il club spagnolo, fresco vincitore dell’ultima edizione dell’Europa League, punta forte sul ragazzo per il proprio presente, ma soprattutto per il prossimo futuro.
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