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Dane Scarlett è una giovane, anzi giovanissima promessa del calcio inglese nata nel 2004 nel sobborgo londinese di Hillingdon. Si presenta per la prima volta al calcio professionistico la scorsa stagione (2019/20) con la maglia del Tottenham U18 mostrando subito tutte le sue qualità. A novembre del 2019 subisce però un infortunio al ginocchio che lo costringe a finire la stagione anzitempo.
Nell’annata 2020/21 torna in grande spolvero. Viene convocato, per far rifiatare i giocatori della Prima squadra, contro Ipswich Town e Reading, prima dell'inizio stagionale con l’U18; campionato che l'ha visto protagonista assoluto nelle prime 10 gara ufficiali come capocannoniere indiscusso del torneo con 13 reti corredate da 3 assist.
Ha anche esordito precocemente nell’U23 del Tottenham (mettendo a segno la sua prima marcatura in questa categoria), ma anche e soprattutto in Prima squadra sotto l'occhio attento dello Special One, nella vittoria per 4-0 di Europa League contro il Ludogorets e diventando più giovane giocatore a disputare una partita ufficiale con la maglia della squadra londinese. Nonostante i 10 minuti giocati ha comunque evidenziato spiccate doti da attaccante, sfiorando addirittura il primo centro tra i grandi.
Nazionale inglese U16, è stato scelto come terminale offensivo dal coach Justin Cochrane per il match contro la Danimarca. Decisione rivelatasi più che azzeccata avendo messo a segno la doppietta che ha deciso la partita conclusasi proprio per 2-0.
È una prima punta, ma all’occorrenza può trasformarsi in ala destra o sinistra. Utilizza per lo più il piede destro, ma agisce con disinvoltura anche con il mancino. Sono numerose le caratteristiche che si possono elencare in questo ragazzo, tra queste vanno evidenziate il controllo di palla, l’accelerazione e grazie ad un fisico possente degno di un centrale difensivo -185 centimetri - risulta molto forte anche nel gioco aereo.
di Lorenzo Magni
Dane Scarlett è una giovane, anzi giovanissima promessa del calcio inglese nata nel 2004 nel sobborgo londinese di Hillingdon. Si presenta per la prima volta al calcio professionistico la scorsa stagione (2019/20) con la maglia del Tottenham U18 mostrando subito tutte le sue qualità. A novembre del 2019 subisce però un infortunio al ginocchio che lo costringe a finire la stagione anzitempo.
Nell’annata 2020/21 torna in grande spolvero. Viene convocato, per far rifiatare i giocatori della Prima squadra, contro Ipswich Town e Reading, prima dell'inizio stagionale con l’U18; campionato che l'ha visto protagonista assoluto nelle prime 10 gara ufficiali come capocannoniere indiscusso del torneo con 13 reti corredate da 3 assist.
Ha anche esordito precocemente nell’U23 del Tottenham (mettendo a segno la sua prima marcatura in questa categoria), ma anche e soprattutto in Prima squadra sotto l'occhio attento dello Special One, nella vittoria per 4-0 di Europa League contro il Ludogorets e diventando più giovane giocatore a disputare una partita ufficiale con la maglia della squadra londinese. Nonostante i 10 minuti giocati ha comunque evidenziato spiccate doti da attaccante, sfiorando addirittura il primo centro tra i grandi.
Nazionale inglese U16, è stato scelto come terminale offensivo dal coach Justin Cochrane per il match contro la Danimarca. Decisione rivelatasi più che azzeccata avendo messo a segno la doppietta che ha deciso la partita conclusasi proprio per 2-0.
È una prima punta, ma all’occorrenza può trasformarsi in ala destra o sinistra. Utilizza per lo più il piede destro, ma agisce con disinvoltura anche con il mancino. Sono numerose le caratteristiche che si possono elencare in questo ragazzo, tra queste vanno evidenziate il controllo di palla, l’accelerazione e grazie ad un fisico possente degno di un centrale difensivo -185 centimetri - risulta molto forte anche nel gioco aereo.
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| Ph. dal profilo Instagram @danescarlett9 |
Considerando le sue caratteristiche si potrebbe azzardare un paragone con un’altra promessa inglese, Marcus Rashford, attaccante esterno del Manchester United che nei Red Devils ha palesato proprio velocità e tecnica. Ovviamente stiamo parlando di giocatori differenti, ma il potenziale nel sedicenne di Hillingdon è sicuramente elevato. Solo il tempo ci dirà dove potrà arrivare questo ragazzo. Ad oggi una cosa è certa: la strada intrapresa è quella giusta!
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