ANDREAS PEREIRA - 2007 - VENEZUELA


di Cesidio Colantonio

Il calcio è parte integrante della sua fanciullezza. È stato qualcosa che il suo subconscio ha assorbito profondamente. Il calcio è divertimento, fantasia, passione. La sua testa racchiudeva già suoni che avevano solo possibilità di venire fuori. E secondo una tradizione da tempo consolidata, tenta, mai a corto di esprimere le sue sensazioni, le sue emozioni, le sue fantasie calcistiche. Provare il brivido della giocata dal vivo è un sogno possibile. E gira per il campo verdeggiante di Buenos Aires suonandone una immaginaria che diventerà la sua voce, la sua collocazione nel mondo, con le sue fantasie che piano piano prenderanno corpo e forma, entrando in diretto contatto con lo scout o sentendo il suo arrivo a milioni di chilometri di distanza. 

Piede di calcio dominante: il destro. Andreas Pereira ha iniziato il suo percorso a livello agonistico da qualche anno. Viene dallo stato di Merida in Venezuela. Si è formato alla Scuola Calcio Soto Rosa, un ramo di studenti di Merida. Attualmente gioca nel River Plate in Argentina. È un classe 2007 ed è utilizzato come centrocampista alto dove ricopre il ruolo di trequartista. Trattandosi di un giovanissimo in continua evoluzione, con doti tecniche importanti, l’allenatore lo utilizza in moduli di gioco che vanno dal 4-3-3, al 4-3-1-2. 

Ha un'ottima visione di gioco che gli consente di essere efficace in modo preponderante nella costruzione della manovra. In leggero anticipo con lo sviluppo puberale rispetto ai coetanei. Normo tendente al brevilineo, baricentro leggermente basso. Armonico ed equilibrato, ciò si evince dalle gestualità, dalle movenze e dall’eleganza espresse in partita. Buona la resistenza e la forza muscolare: quest’ultimo elemento trova espressione nel gesto tecnico del calciare. 

La ricezione della sfera dorsale e laterale è effettuata in maniera ottimale; il giocatore sa valutare la traiettoria di arrivo della palla, la distanza e la velocità. Come già accennato, una volta ricevuta la palla ama rivolgersi verso la porta da attaccare, dominando il campo a livello senso-percettivo. Osservando il gesto tecnico del ricevere, emerge: notevole e armoniosa capacità di gestire il pallone; corretta valutazione sull’evolversi dell’azione in base ai movimenti dei compagni e degli avversari; esecuzione efficace della giocata successiva alla ricezione, segno evidente che la palla è costantemente sotto il controllo del giocatore. Il passaggio è eseguito con i giusti tempi di gioco per il ruolo ricoperto, efficace soprattutto in impostazione della manovra, ma anche in fase di rifinitura. Buona la capacità decisionale nel passaggio in profondità, in particolare nel filtrante. 

Il dribbling rappresenta uno dei pezzi forti del ragazzo, associato alla finta preparatoria. Riesce a esprimere tecnica, eleganza ed efficacia. L’uso della suola, oltre all’interno ed esterno piede, fanno capire che il giocatore dimostra grande fantasia motoria, creatività e una completa autonomia nella gestione dei propri distretti somatici. Infatti associa con disinvoltura, finta, dribbling, guida della palla, passaggio e tiro in porta, confermando l’ottimo livello tecnico. L’efficacia del gesto tecnico del calciare si evince da: adeguata velocità di rincorsa, posture corrette e funzionali al gesto con caricamento arto di appoggio e velocità dell’arto calciante, rigidità della superficie di contatto molto buona la rapidità esecutiva e la mobilità articolare. 

Il giovane calciatore infatti ha grande fluidità per quanto concerne la capacità di lettura dei movimenti dei compagni, che trova abilmente anche con passaggi in profondità e cambi di gioco rapidi, che dimostrano una gestione naturale dell'attenzione ben finalizzata e flessibile. Fatte le dovute considerazioni di natura oggettiva, che tengono conto dell'età, della squadra di appartenenza - il River Plate - della buona qualità dei compagni di squadra, riteniamo Andreas Pereira un giovane di ottima prospettiva futura, a breve medio termine con le potenzialità per giocare con ottimi risultati anche nel Campionato Italiano, a medio alto livello in Serie A.

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